Sul blog "Open your eyes" vi è un articolo intitolato "Nigel Farage: In Europa ci sarà una rivoluzione violenta e su larga scala".
Il leader dell'UKIP Nigel Farage avverte che ci sarà in Europa una rivoluzione violenta.
Effettivamente, un rischio c'è.
Guarda caso, in Paesi come la Grecia e l'Austria, in cui vi sono governi di larghe intese, stanno emergendo i partiti di stampo neo-nazista, cosa odiosa e preoccupante.
Qui in Italia, per l'avere posto dei problemi a livello europeo sulla linea del rigore voluto dalla Germania, il presidente Berlusconi era stato fatto cadere dal governo (11 novembre 2011) e al suo posto era stato messo un tecnocrate, Mario Monti, ed oggi vi è il governo presieduto da Enrico Letta, un governo che era nato con la grande promessa di cambiare le cose.
Queste promesse non sono state mantenute.
Quindi, ci sono delle tensioni che sono preoccupanti.
Noi italiani dovremmo andare a votare.
Di voto non è mai morto nessuno.
Cordiali saluti.
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