Sul sito di Fratelli d'Italia, Guido Crosetto ha scritto un articolo intitolato "
Governo, Crosetto: Letta come regina Maria Antonietta, guarda con stupore popolo che non comprende".
Crosetto ha pienamente ragione, anche se il paragone è azzardato.
Sui Borboni che regnarono in Francia ci sarebbe da dire qualcosa e forse essi non furono il male.
Effettivamente, il Presidente del Consiglio dei Ministri Enrico Letta sta dicendo delle cose che, con con tutto il rispetto per la persona, non stanno né in cielo né in terra.
Letta dice che abbiamo superato la recessione.
Qui le cose stanno andando diversamente.
La pressione fiscale ufficiale è tra il 43 ed il 45% ma in realtà è assai più alta.
La disoccupazione sta galoppando verso il 13% la disoccupazione giovanile supera il 40%.
Se questo è andare bene io sono nato in Norvegia.
La cosa che mi spaventa è un'altra.
Qui è a serio rischio la democrazia.
C'è sempre più gente che dice: "Chi se ne frega della democrazia, noi vogliamo mangiare!".
Letta e chi lo sostiene non vogliono le elezioni perché hanno paura che l'Unione Europea se la prenda a male.
Qui c'è il rischio di una perdita della democrazia, a vantaggio della tecnocrazia (Letta ed i suoi) o a vantaggio del populismo.
Queste due cose non devono avvenire!
Sarebbe meglio riformare la legge elettorale e andare subito a votare.
Cordiali saluti.
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