Le Province? Eliminarle sarebbe un gioco da ragazzi!

Cari amici ed amiche.

Si parla tanto di abolizione delle Province.
Nella scorsa legislatura, l'allora Ministro della Funzione Pubblica Renato Brunetta aveva proposto una riforma che avrebbe previsto che i Sindaci del Comuni capoluogo sarebbero diventato i Presidenti della Province, gli altri sindaci avrebbero costituito i Consigli provinciali.
Non sarebbe il caso di riprendere spunto da questa proposta e trasformare la Provincia da livello di governo a semplice trait d'union tra i Comuni e la Regione di cui essi fanno parte.
In pratica, il Sindaco del Comune capoluogo diventerebbe presidente della Provincia e, come tale, diventerebbe portavoce dei Comuni di quella Provincia presso la Regione.
Le Provincia non avrebbe più le funzioni amministrative ed il Presidente ed i Consiglieri (ovviamente non ci sarebbe la Giunta proprio perché la Provincia non avrebbe più una funzione amministrativa) non prenderebbero alcuno stipendio, se non le quello del ruolo che rivestirebbero nei loro Comuni.
Le competenze delle Province verrebbero spartite tra le Regioni ed i comuni.
Per quanto riguarda il Trentino-Alto Adige, ci sarebbe la separazione tra il Trentino e l'Alto Adige-Sudtirol, che diventerebbero due piccole Regioni.
Questa riforma, insieme ad un vero federalismo che darebbe una giusta ripartizione dei poteri tra Stato e Regioni contribuirebbe a migliorare le cose.
Perché non si vuole fare?
Cordiali saluti.