Leggete l'articolo del "Il Sole 24 Ore" che è intitolato "Web tax, la norma anti-Google passa alla Camera in commissione Bilancio".
A questo punto, arrabbiarsi contro questo governo diventa sacrosanto!
Come blogger, io mi indigno!
Questo mio blog è stato fatto come "piazza virtuale" in cui scambiare idee e come "luogo virtuale" per fare conoscere iniziative importanti e quant'altro.
Certo, sono pur sempre un militante politico (del Popolo della Libertà, prima, e di Forza Italia, ora) e questa impronta c'è.
Ora, il governo ha deciso di introdurre nella "Legge di Stabilità" un emendamento proposto dal deputato del Partito Democratico Edoardo Fanucci.
Questo emendamento propone l'obbligo di acquisto dei servizi online sia di e-commerce che di pubblicità, solo da operatori con partita IVA italiana.
In pratica, si tasseranno operatori come "Google".
Io trovo ciò inquietante.
Questo mio blog è stato fatto con un servizio di "Google".
Io non vorrei che, per potere recuperare i soldi che dovrà dare allo Stato italiano, per esempio, "Google" faccia pagare una somma a chi (come me) usa questo servizio.
Oltretutto, da disoccupato, avevo deciso di usufruire anche del servizio "Adsense".
Sul mio blog ci sono dei banner pubblicitari su cui si clicca.
Cliccando su questi banner, io guadagno.
Avevo deciso di fare ciò per guadagnare questi soldi, visto che sono disoccupato.
Ora, io mi chiedo se al Partito Democratico (che ha proposto questo emendamento) interessi il bene dell'Italia.
Sembra che stia facendo di tutto per fare in modo che i cittadini italiani non guadagnino onestamente e che non abbiano libertà.
Se si dovesse avverare quello che ho scritto, prima, ossia la possibilità che Google ed altri operatori simili si rivalgano facendo pagare chi usa i loro servizi, tra cui quelli di blogging, molti bloggers (come me) sarebbero costretti a chiudere.
Il premier Enrico Letta e soci dovranno assumersi una grossa responsabilità di fronte al popolo italiano, che non ne può più.
A fronte di una situazione del genere, potrei essere costretto a chiudere il blog.
Oltretutto, secondo la rivista "Forbes", questa tassa è illegale!
Cordiali saluti.
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