Il "Movimento 5 Stelle" di Beppe Grillo sembra sempre di più una setta come la Chiesa di Scientology.
A dirlo non sono io, un anti-Beppe Grillo per antonomasia ma Federica Salsi, una consigliera comunale di Bologna che fa parte del succitato movimento e che è entrata in polemica con Beppe Grillo.
Federica Salsi ha definito Beppe Grillo più maschilista del presidente Berlusconi.
Inoltre, ha avanzato dubbi sulla democraticità del Movimento 5 Stelle.
Ora, dal blog di Beppe Grillo, ho preso il regolamento "Grillo for dummies", ossia una sorta di "vademecum" per coloro che vogliono aderire al movimento:
"Non tutti capiscono, non tutti vogliono capire, i più disinformano a pagamento sui giornali e nei salotti televisivi controllati dai partiti. E' quindi indispensabile una "guida for dummies" per tutti coloro che hanno dubbi interpretativi, dietrologie, necessità di chiarimenti.
D come Di Pietro: Antonio Di Pietro ha la mia amicizia, ma il M5S non si alleerà nè con l'IDV, nè con nessun altro. Il M5S vuole sostituire il Sistema dei partiti con la democrazia diretta. In sostanza vuole la fine dei partiti basati sulla delega in bianco
E come Elezioni: chi sta svolgendo un qualunque incarico elettivo non può dimettersi per concorrere ad altre cariche elettive (es. chi è consigliere non può candidarsi a deputato, chi è senatore non può candidarsi a sindaco)
E come Emolumenti: gli eletti del M5S tratterranno per sé una parte degli emolumenti, oggi fissata in un massimo di 5.000 euro lordi, e restituiranno la rimanenza allo Stato
E come Euro: la decisione di rimanere nell'euro spetta ai cittadini italiani attraverso unreferendum, questa è la mia posizione. Io ritengo che l'Italia non possa permettersi l'euro, ma devono essere gli italiani a deciderlo e non un gruppo di oligarchi o Beppe Grillo
M come Mandati: il M5S non candida chi ha svolto due mandati anche se interrotti
M come Movimenti: il M5S supporta e appoggia le istanze dei movimenti con obiettivi comuni, come è avvenuto per il no al nucleare, l'acqua pubblica, il No Tav e il No Gronda, eccetera
P come Primarie: nel M5S non ci saranno primarie (non si votano leader o leaderini) per le elezioni politiche, ma la scelta di portavoce per la Camera e per il Senato. Il loro compito sarà l'attuazione del Programma elettorale in stretta collaborazione attraverso la Rete con gli iscritti
P come Programma: Il Programma del M5S esiste (chi dice il contrario mente) ed è visibile sul blog. Prima delle elezioni politiche sarà integrato e migliorato dagli iscritti al M5S attraverso una piattaforma on line
R come Remissione del mandato: il consigliere, il sindaco o il parlamentare non ha alcun obbligo di rimettere il mandato periodicamente (ad esempio ogni sei mesi). Nel caso questo avvenisse deve essere preceduto da un'informazione pubblica e dettagliata del suo operato sul portale del M5S con una votazione estesa a tutti gli iscritti del Comune e della Regione di rifermento, o dell'intero corpo elettorale in caso del Parlamento
R come Rimborsi: il M5S non ha incassato alcun rimborso elettorale per le regionali enon lo incasserà per le prossime politiche
T come Televisione: non sono "vietate" interviste di eletti del M5S trasmesse in televisione per spiegare le attività di cui sono direttamente responsabili. E' fortemente sconsigliata (in futuro sarà vietata) la partecipazione ai talk show condotti abitualmente da giornalisti graditi o nominati dai partiti, come è il caso delle reti RAI, delle reti Mediaset e de La7
V come Votazioni: il M5S vota nei consigli comunali e regionali, e in futuro voterà in Parlamento, le proposte che aderiscono al Programma anche se presentate dai partiti.".
Se prima avevo dei dubbi sul "Movimento 5 Stelle" e. magari, poteva essermi simpatico, ora, dopo avere letto questo scritto, sono felice di non aderire al "Movimento 5 Stelle" e di avere scelto un partito.
Queste parole hanno fugato i miei dubbi.
Queste "regole" mi sembrano quelle di una setta.
Il poveretto che aderisce a quel movimento non deve fare questa o quell'altra cosa, altrimenti rischia la "dannazione".
Quando si tocca il tema delle trasmissioni televisive, questo "regolamento" recita:
"T come Televisione: non sono "vietate" interviste di eletti del M5S trasmesse in televisione per spiegare le attività di cui sono direttamente responsabili. E' fortemente sconsigliata (in futuro sarà vietata) la partecipazione ai talk show condotti abitualmente da giornalisti graditi o nominati dai partiti, come è il caso delle reti RAI, delle reti Mediaset e de La7.".
Io (che tra i miei studi ho fatto anche tecniche relazionali) ho capito che con questo panegirico Grillo vieti agli "adepti" del suo movimento.
La parola "sconsigliata" è scritta in grassetto.
Chi è capace di intendere...intenda!
Questo modo di fare mi sembra alienante, rispetto a quella che dovrebbe essere una reale visione della società.
A Grillo vorrei dire che, di sicuro, io non sono "dum".
Il bello è che noi del Popolo della Libertà veniamo accusati di essere "lobotomizzati" e "servi di un padrone".
Io sono nel Popolo della Libertà (e lo dico con orgoglio) ma non sono mai stato espulso per avere espresso un parere.
Ora, da quello che vedo, non mi sembra che il "Movimento 5 Stelle" sia democratico.
Il caso di Valentino Tavolazzi è uno di questi.
Come Ron Hubbard fondò la setta di Scientology, Beppe Grillo ha fondato un'altra setta, "Grillology".
Tra l'altro, Grillo sostiene Obama.
Tra l'altro, Grillo sostiene Obama.
Dio ci salvi!
Cordiali saluti.
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