Mi sento di rispondere ad Alessandro Di Battista, noto esponente storico del Movimento 5 Stelle, il quale ha definito Enrico Letta e Giorgia Meloni "due facce della stessa medaglia". Forse, Di Battista ha la memoria corta.
Ricordo, infatti, che in quel lontano 2012 Giorgia Meloni ed i suoi ruppero con il Popolo della Libertà per via del sostegno di quel partito al Governo di Mario Monti.
Dal 2012 ad oggi Fratelli d'Italia sta all'opposizione.
Al contrario, altri partiti governano senza vincere le elezioni.
Inoltre, il Movimento 5 Stelle promise di aprire il Parlamento come una scatoletta di tonno ma dal 2018 ad oggi ha governato prima con la Lega e poi con il Partito Democratico ed ora governa con il Partito Democratico, Forza Italia, i centristi e la Lega.
Inoltre, il Movimento 5 Stelle ha contribuito a fare approvare le misure assurde di questi due anni, come il famoso Green Pass.
Di Battista accusa Giorgia Meloni di aver approvato la legge Fornero.
Però, ella la criticò da dentro il Popolo della Libertà , esprimendo delle perplessità, e comunque il Governo Monti fece tutto, implementando le misure discutibili che oggi noi ricordiamo.
L'appoggio del Popolo della Libertà al governo in questione portò alla rottura tra Giorgia Meloni ed il Popolo della Libertà.
Così, Giorgia Melon, Ignazio La Russa e Guido Crosetto diedero vita a Fratelli d'Italia.
Con le sue parole, Di Battista ha dimostrato il suo qualunquismo.
Si può capire che siamo in campagna elettorale ma le bugie hanno le gambe corte.
Piuttosto, Di Battista parli di ciò che ha fatto il Movimento 5 Stelle.
Il Movimento 5 Stelle sarà ricordato per il Reddito di Cittadinanza, il quale si è dimostrato una spesa che è servita pagare la gente che non lavora.
Così, la gente è pagata per non lavorare.
Il Movimento 5 Stelle parla di "transizioni ecologiche" con progetti utopistici.
Per esempio, si potrebbe tornare a parlare anche di energia nucleare di quarta generazione, ma il Movimento 5 Stelle non vuole sentirne parlare ma propone progetti di dubbia fattibilità.
Consiglio a Di Battista di farsi un ripasso di storia.
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