Lo screenshot de "Il Giornale" riporta un articolo che tratta il tema di Israele. Israele premia le donne ma le donne del Partito Democratico sostengono i Palestinesi che vanno contro tutto ciò.
Un esempio di ciò è l'ex-presidente della Camera Laura Boldrini, la quale un giorno sì e l'altro pure si schiera con le organizzazioni non governative palestinesi.
Questa è l'ipocrisia della sinistra sugli ebrei ed Israele.
La sinistra piange per gli ebrei morti nella Shoah ma è pronta ad attaccare e a condannare Israele, uno Stato che si sta difendendo.
Questo è il dato di fatto.
La sinistra deve chiarire la sua posizione.
L'antisionismo è una forma di antisemitismo.
O si sta con Israele o ci si schiera contro lo Stato ebraico.
Non possono esserci mezze misure.
Molto spesso, chi si schiera contro lo Stato lo fa per pregiudizio verso gli ebrei.
Se a destra si sono fatti i conti col passato (e da uomo di destra che crede convintamente in certi valori io lo so bene) a sinistra certe cose che non quadrano ci sono ancora.
Termino, invitando a fare una riflessione anche gli anti-atlantisti.
Il loro è un mondo variegato.
Però, nelle loro file ci sono quelli che non hanno molte simpatie verso Israele.
Penso a Diego Fusaro e a Marco Rizzo.
Ci sono anche quelli che dicono: "Sì Israele ma stiamo con la Russia".
Ricordo anche che la Russia di Putin è alleata dell'Iran.
Da alcuni anti-atlantisti Israele è visto come la "longa manus" degli USA.
Dunque, serve un chiarimento anche riguardo ciò.
La mia non è una polemica ma faccio notare che anche la politica estera è molto importante e chi si candida a governare il nostro Paese deve chiarire ogni sua posizione.
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