Buon viaggio, dottor Angela!

 

Ci ha lasciati all'età di 93 anni il dottor Piero Angela, noto giornalista e divulgatore scientifico. Figlio di Carlo, noto medico che durante la II Guerra Mondiale si prodigò nel salvare gli ebrei dai nazisti, Piero Angela era noto a noi per le sue trasmissioni televisive di stile anglosassone, come "Superquark".

Delle sue trasmissioni egli diceva:

"Ho sempre cercato, nelle mie trasmissioni, di inserire elementi di "incontro" col pubblico, dal linguaggio alle "trovate", dagli esempi alle "battute", rifiutando quella finta "serietà" tanto cara all'ufficialità italiana in ogni campo. Io penso che la serietà debba essere nei contenuti, non nella forma".

Anche se qualcuna delle sue ultime prese di posizione, come quella inerente alla gestione del Covid,  era alquanto discutibile,   Piero Angela restava sempre un grande uomo di cultura.

In una realtà come la nostra, nella quale l'ignoranza è considerata un vanto, una persona come Piero Angela mancherà parecchio.

Mancheranno le sue trasmissioni televisive. 

Era un uomo di altri tempi, una persona posata, che non era incline ad essere volgare e che non aveva la presunzione di sapere tutto. 

Si deve esprimere il cordoglio alla sua famiglia e ai suoi cari.

La memoria di Piero Angela merita ogni rispetto possibile per ciò che egli rappresentava.