Quando si sta per votare e si sa di perdere...si evoca il fascismo!

Chissà perché prima di ogni tornata elettorale il centrosinistra parla di pericolo di fascismo.

L'ultima boiata è stata scritta dal deputato toscano del Partito Democratico Andrea Romano, su Twitter:

"Davvero la #Meloni vuole "consegnare il #fascismo alla storia"? Ha un'occasione d'oro per dimostrarlo. Domani si presentano i simboli elettorali. Tolga dal simbolo #Fdi la fiamma #Msi: riferimento esplicito alla tomba di #Mussolini e da sempre il principale simbolo neofascista".

Quella parte politica grida a squarciagola di un rischio di ritorno dei fascisti al potere.
Tra un po' gli esponenti del centrosinistra diranno anche che Benito Mussolini stia per tornare in vita.
Eppure, in questi anni ha governato anche il centrodestra ma non vi è stato nessun ritorno all'ideologia del Ventennio.

Adesso, si parla di pericolo di ritorno del fascismo perché il centrodestra è guidato da Fratelli d'Italia.

Regioni come le Marche e l'Abruzzo sono governate da presidenti espressi da Fratelli d'Italia.

Eppure, non si vedono girare le camicie nere per Ancona, per Ascoli Piceno, per Teramo o per L'Aquila

Ora, deve essere ricordato ai signori del centrosinistra che Giorgia Meloni, leader di Fratelli d'Italia, ha più volte condannato il fascismo ed ogni altra forma di totalitarismo.
Il gruppo dei Conservatori e Riformisti Europei è presieduto da un esponente di Fratelli d'Italia, Raffaele Fitto, il quale non è certo un pericoloso fascista.
Giorgia Meloni condanna il fascismo ogni santo giorno.

Cos'altro dovrà fare per dimostrare di non essere fascista?

Dovrà anche flagellarsi pubblicamente?
La leader di Fratelli d'Italia ha più volte condannato le leggi razziali.
Oltretutto, ella è del 1977.
Di sicuro, non visse nel periodo del fascismo.
Dunque, questo continuo rievocare il fascismo ad ogni tornata elettorale è un espediente con il quale si vuole nascondere l'assenza di idee costruttive e di programmi.
Il centrosinistra attacca in questo modo perché non ha argomenti validi con i quali controbattere ciò che dice il centrodestra.
Non ha un suo programma e lo dimostra il fatto che continui a parlare della fantomatica agenda Draghi.
I sondaggi vedono un centrodestra in vantaggio.
Così, il centrosinistra cerca di mobilitare i suoi elettori agitando lo spettro del pericolo di un ritorno del fascismo.
Il centrosinistra parli di politica estera, di economia e di politica interna e faccia le sue proposte, se le ha.
Non c'è nessun pericolo fascista ed i dati di fatto parlano chiaro.
I partiti che (almeno in teoria) si avvicinano al fascismo, come CasaPound e Forza Nuova, prendono l'1% dei voti messi insieme e se le cose vanno bene ad essi.
Questa è la prova del fatto che gli italiani non vogliono il ritorno dei fascisti.

Piuttosto è il centrosinistra a dover rispondere a qualche domanda. 

Per esempio, dovrebbe chiarire le sue posizioni riguardo ad Israele.

Non mi risulta che il centrosinistra sia tanto amico di Israele. 
Certamente, questa campagna elettorale sta diventando veramente brutta perché il centrosinistra sta veramente cercando di usare lo spettro del fascismo come "arma di distrazione di massa" perché gli mancano gli argomenti.
Ciò è veramente squallido.