Il mainstream tifa sinistra

Come riporta questo screenshot di "Huffington Post", il mainstream tifa sinistra. 

Oramai, sembra che lo scontro sia tra centrodestra ed il resto del mondo.

Certamente, all'Unione Europea piace di più un'Italia governata dalla sinistra, un'Italia che può essere sottomessa più facilmente.

L'élite europea (che non è democratica) spinge molto per fare votare a sinistra.

Ora, ci si dovrebbe porre qualche domanda.

Per esempio, come mai il mainstream pompa tanto Carlo Calenda?

La risposta è semplice: il mainstream pompa Calenda perché può intercettare una parte del voto dell'elettorato moderato del centrodestra e portarlo a sinistra.

Un discorso simile si può fare anche per Italexit di Gianluigi Paragone, il quale può levare voti dall'altra parte.

Bisogna tenere conto del fatto che gli elettori del centrosinistra votino centrosinistra.

Essi sono dei veri e propri militanti.

L'elettore di sinistra va al seggio di prima mattina e vota.

L'elettore di centrodestra è meno militante.

Magari, va a votare all'ultimo minuto. 

Inoltre, non è detto che voti i partiti del centrodestra, se è deluso da essi. 

Dunque, Paragone può prendere voti da quella parte di elettorato di centrodestra delusa da Forza Italia e Lega per la questione del Green Pass.

Oltre a ciò, sorge un'altra domanda: come mai si voterà solo il 25 settembre?

Di solito, si votava due giorni.

La risposta è semplice: si vuole favorire l'astensionismo, il quale penalizzerebbe di più il centrodestra.

Se gli elettori di sinistra votano sempre, gli elettori di centrodestra hanno maggiore senso critico, il che non è per forza un male.

Però, l'elettore di centrodestra è capace di andare a votare all'ultimo minuto prima della chiusura del seggio e se fosse deluso dal partito che ha sempre votato sarebbe capace di astenersi o di votare, per esempio, Italexit o altri partiti simili. 

Questa è la realtà dei fatti.