Si sta portando avanti la campagna vaccinale, pur tra mille perplessità.Ora, intorno al vaccino si sta creando una sorta di "messianismo".
In pratica, vi è una sorta di idolatria nei confronti del vaccino e della scienza.
I toni usati nel presentare ciò che è un trattamento sanitario ricordano sempre più quelli delle liturgie più solenni.
Il vaccino diventa il nuovo "Messia".
Ora, a me è stato insegnato che la religione è una cosa e la scienza è un'altra.
La scienza spiega ciò che è fisico e naturale e la religione spiega ciò che è spirituale.
La scienza si basa su calcoli e studi e la religione si basa sulla fede in un Dio che non si vede ma che per chi crede esiste.
Nessuna persona con criterio direbbe mai che il Coronavirus non esista e che il vaccino non serva.
Però, questa idea secondo la quale ogni dettato scientifico sia quasi un dogma ed il vaccino sia un idolo mi spaventa.
Questo è inquietante.
Lo scienziato cerca risposte per le cose che si vedono, senza nulla di trascendentale.
Un domani, se qualche scienziato definisse una pratica orrenda come l'eugenetica una bella cosa tale definizione diventerebbe un nuovo dogma?
Se una cosa del genere accadesse sarebbe orribile.
Dunque, stiamo bene attenti.
Nessun commento:
Posta un commento