Berlusconi? Scelga da che parte stare

Su "Tg Com 24", vi sono le parole del leader di Forza Italia Silvio Berlusconi, il quale è intervenuto al congresso della CDU tedesca. 

Riporto queste parole della sua lunga lettera:

"Serve un'Europa unita e forte, no agli egoismi nazionali".

Adesso, si capisce il motivo per il quale ho lasciato Forza Italia per aderire a Fratelli d'Italia, area fittiana.

Forza Italia sta andando contro sé stessa.

Forza Italia era nata come partito liberale ed alternativo ai socialismi.

Per lungo tempo l'ho sostenuta e votata per questo motivo. 

Oggi, Forza Italia si è allineata a quel sistema europeo che sul socialismo si fonda.

Questa Unione Europea è un progetto fallimentare ed antistorico.

Questa Unione Europea si regge sulle oligarchie burocratiche.

Cosa ci sarebbe di liberale in questo progetto?

Il progetto di questa Unione Europea è antistorico.

Esso va contro la storia dei singoli Paesi ed i fatti lo dimostrano.

Un esempio sta nella Brexit.

Infatti, il Regno Unito ha un sistema economico diverso da quello tedesco o da quello italiano.

Questa differenza ha portato all'uscita del Regno Unito dall'Unione Europea. 

Mi sorprende che un uomo che si professa liberale come Berlusconi oggi sia prono di fronte ad un'Europa che tutto è meno che autenticamente liberale.

Questa Unione Europea è illiberale poiché è burocratica, tecnocratica e socialista. 

Forza Italia deve fare una scelta.

Deve scegliere se stare nel centrodestra, il quale oggi è a guida conservatrice e liberale, o se stare dall'altra parte, con gli "europeisti acritici".

Non può stare con un piede in due scarpe.

Per questo motivo, non mi pento di avere lasciato Forza Italia per aderire a Fratelli d'Italia.

Fratelli d'Italia si è aperto ai liberali veri.

Forza Italia li ha allontanati per il centrismo.