Su "Italia chiama Italia", ho scritto un articolo intitolato "Usa, serve una riconciliazione".
Tra due giorni, Joe Biden si insedierà alla Casa Bianca.
Il presidente uscente Donald J. Trump ha smesso di essere Commander in Chief e le sue funzioni sono state date al suo vice Mike Pence.
Sarà lui a gestire la situazione fino all'insediamento di Biden.
Stando alle fonti giornalistiche, il tutto è avvenuto senza la delega esplicita del tycoon, il quale lascerà la Casa Bianca poche ore prima dell'insediamento di Biden.
Ora, ci si dovrà chiedere che America sarà quella dell'amministrazione democratica.
Il timore è che i conflitti in atto non si placheranno.
Anzi, potrebbero anche farsi più acuti.
I democratici sono molto spostati a sinistra.
Se Biden si facesse prendere dal furore ideologico (cosa che sembra stia avvenendo) il conflitto si aggraverebbe perché quei 75.000.000 di elettori che hanno votato Trump non avrebbero di fatto voce nelle istituzioni federali.
Anche l'impeachment ai danni di Trump, sulla cui regolarità ci sono forti dubbi, potrebbe creare nuova conflittualità nella società americana.
Se accadesse, tutto questo sarebbe molto grave.
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