Ne riporto questo stralcio:
"Non c’è più sordo di chi non vuol sentire. Sembra poter essere solo questo il commento possibile davanti alle recenti notizie sugli sviluppi delle relazioni tra Roma e Teheran: mentre Pompeo arrivava in Italia per parlare anche di Iran, nella Repubblica Islamica giungeva una delegazione italiana della compagnia marittima italiana Venice Maritime Cluster, guidata dal segretario generale Paolo Malaguti.
Secondo quanto emerso dagli articoli della stampa iraniana, la delegazione ha incontrato il presidente dell’Organizzazione dell’Autorità portuale iraniana, Mohammed Rastad. Nell’incontro, le parti hanno concordato di valutare l’opportunità di aprire una rotta diretta tra il porto iraniano di Chabahar e quello di Venezia. Se il tentativo riuscisse, come ammesso dagli stessi iraniani, permetterebbe all’Iran di connettersi con l’Europa intera, soprattutto grazie al collegamento con l’interporto di Padova, a 40 chilometri da Venezia".
Avete letto bene?
In pratica, il nostro governo ha aperto all'Iran, alla faccia dei nostri alleati ed amici americani.
Mike Pompeo, segretario di Stato americano è venuto qui in Italia per parlare anche dell'Iran, in Iran è arrivata una delegazione della compagnia marittima Venice Maritime Cluster, guidata dal segretario generale Paolo Malaguti.
A questo punto, la posizione del nostro Paese sta diventando pericolosamente ambigua.
Non si può essere alleati del diavolo e dell'acqua santa contemporaneamente.
Non si può essere alleati degli USA e dell'Iran contemporaneamente.
O si sta con gli Stati Uniti d'America o si sta con l'Iran.
Certamente, se l'Italia scegliesse di stare con l'Iran, farebbe un torto a sé stessa e alla sua storia.
Con gli USA, l'Italia ha un rapporto non solo politico ma anche storico, culturale e di sangue.
Pensiamo alla presenza di italo-americani, tra i quali ci sono anche dei miei parenti.
Lo stesso Mike Pompeo è di origini italiane.
Dunque, schierarsi con l'Iran sarebbe una catastrofe per il nostro Paese.
Esso si legherebbe ad un Paese governato da un regime teocratico che limita la libertà.
Purtroppo, sembra che a codesto governo piacciano certi tipi di regime.
Basti pensare anche ai rapporti con la Cina comunista.
Si pensi anche ad alcuni membri del Movimento 5 Stelle, i quali sono andati in Venezuela ad omaggiare la tomba di Hugo Chavez.
Anche per questo, l'attuale governo e l'attuale classe dirigente dovrebbero andarsene.
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