Le Organizzazioni non governative, che portano i migranti clandestini qui da noi, non lo fanno per bontà ma per business.
Come riporta "Il Giornale", tra la sinistra (che tanto bene vuole a queste organizzazioni) ed i finanzieri (che le sostengono) vi è una vera e propria alleanza.
L'obiettivo di questi personaggi è duplice.
Da una parte, essi vogliono incrinare il nostro concetto di sovranità, e dall'altra vogliono riempirci di manodopera a basso costo.
Riporto questo stralcio dell'articolo de "Il Giornale":
"Su questo fronte il pretesto umanitario è utilizzato per scopi molto più sottili è reconditi. Il vero obiettivo di Soros e dei grandi gruppi finanziari pronti a sovvenzionare le imbarcazioni di presunte Org, sorte dall'oggi al domani, non è salvare vite, ma utilizzare i flussi migratori per incrinare il concetto di frontiera e di sovranità statuale. Attenzione questi obiettivi hanno poco a che fare con quella degli utili idioti della sinistra estrema a cui spesso finiscono intestate le imbarcazioni finanziate grazie alle elargizioni di gruppi industriali e alle donazioni dello star system. Gli esponenti della sinistra radicale in questo caso sono soltanto utili teste di legno. Il vero obiettivo coincide invece con quello di aziende e gruppi multinazionali interessati da una parte ad abbassare il costo del lavoro introducendo in Europa manodopera a basso costo (pensate a Foodora, la multinazionale che utilizza i cosiddetti riders in bicicletta) e dall'altra a garantire nuovi consumatori all'invecchiato e saturo mercato europeo. In parole povere più migranti arrivano e più riders-schiavi saranno disponibili. Più gente salveremo in mare e più acquirenti restituiremo all'ormai saturo mercato dei telefonini e di internet".
Tutto questo va a danno di noi Italiani (e degli Europei in genere) poiché questa manodopera a basso costo ci svantaggia.
Noi italiani (come gli Europei in genere) ci troviamo ad essere svantaggiati, poiché gli immigrati rappresentano una manodopera a basso costo e le imprese tenderanno ad assumere più loro che noi.
Io lo so bene.
Ci sono quelli che dicono che "i migranti fanno i lavori che noi italiani non facciamo".
Io mi sentirei di rispondere a loro dicendo: "Per forza!".
Infatti, un immigrato può anche accettare di essere pagato di meno.
Bisogna fare attenzione.
Ricordiamoci di ciò che accadde nel 410 AD, quando ci fu la ribellione dei Visigoti di Alarico, che furono accolti dai Romani come sono accolti oggi gli immigrati dagli Europei attuali.
Alarico ed i suoi saccheggiarono Roma e diedero inizio alla distruzione dell'Impero Romano d'Occidente.
La storia può ripetersi.
questo è solo un business, hanno anche mandato gli "inviti" agli Africani
RispondiEliminahttp://www.meltingpot.org/IMG/pdf/guideitaly2017_it_web.pdf