Caso Casalino, due parole

Su "Il Giornale" vi è un articolo intitolato "E Conte risentito invoca la censura per le foto del suo portavoce omosessuale".
Rocco Casalino, portavoce del premier Giuseppe Conte, è stato fotografato dai paparazzi mentre era in spiaggia.
Il quotidiano "Il Giornale", ha riportato che secondo Dagospia, il premier Conte si sarebbe formalmente lamentato col suo vice Luigi Di Maio per quelle foto, che non sono nulla di compromettente a dire il vero. L'unica cosa indecente semmai è lo slip del suo portavoce, insieme alla panza debordante. Conte avrebbe definito poco sobrio il comportamento del suo addetto stampa, e avrebbe anche invocato la censura per quelle foto, lagnandosi direttamente con Signorini per quel servizio poco rispettoso.
Casalino ha dichiarato di essere bisessuale.
Si parla tanto dell'uguaglianza tra le coppie omosessuali e quelle eterosessuali.
Le coppie eterosessuali note vengono fotografate.
Ora, visto che si parla di ciò, le coppie omosessuali possono essere fotografate dai paparazzi esattamente come quelle eterosessuali
L'alternativa sarebbe non fotografare nessuno.
L'uguaglianza deve essere negli onori e negli oneri.
Casalino è un personaggio pubblico.
Quindi, non si capisce questa voglia di censura che ha Conte.