Germanofobia? No, ho un'altra idea di società

Alcuni miei amici mi tacciano di essere "cattivo" con i tedeschi.

Ora, io non ho nulla contro i tedeschi in quanto persone.
Anzi, la cultura tedesca partorì grandi personaggi come Sant'Alberto Magno, Albrecht Dürer, Hans Holbein il Giovane, Johann Sebastian Bach, Wolfgang Goethe, Albert Einstein e Papa Benedetto XVI
Però, quando penso alla Germania e a ciò che è tedesco penso anche a Karl Marx, a Friedrich Engels, a Friedrich Nietzsche e ad Adolf Hitler, i quali portarono avanti delle idee criminali come il nazismo ed il comunismo.
Io aborro queste idee.
Aborro le idee di Hitler, che parlava di una inesistente "razza ariana" e che fece morire più di sei milioni di persone innocenti.
Mi fanno schifo anche le idee di Karl Marx e di Friedrich Engels, i quali predicarono l'odio sociale, la distruzione della famiglia, l'odio verso il Cristianesimo (che fu anche nel nazismo) e la negazione della proprietà privata.
Mi fa schifo il nazismo come mi fa schifo il comunismo.
Queste due cose hanno in comune il fatto di essere "prodotti made in Germany".
Del resto, queste idee erano radicate nella cultura germanica da molti secoli.
Penso, ad esempio, alla "Crociata dei tedeschi" che ci fu il 27 novembre 1095, in cui i soldati di Emich di Leiningen massacrarono gli ebrei a Magonza, andando anche contro il locale vescovo.
Penso al pogrom contro gli ebrei che ci fu a Norimberga nel 1349.
Penso ai discorsi di Martin Lutero, che oltre ad attaccare la Santa Chiesa, fece dei discorsi terribili anche contro gli ebrei.
Penso alle rivolte contadine del XVI secolo e al tirannico regime anabattista e comunista che ci fu a Münster nel 1534.
Oggi, vi è la questione di questa Unione Europea che è germanocentrica e che è troppo centrata sul "modello tedesco", un modello troppo statalista.
Due anni fa, quando nel Regno Unito vinsero le posizioni pro-Brexit, io festeggiai.
Finalmente, la grande Inghilterra non volle più saperne di questa Europa germanocentrica.
Io ho un'altra idea di società.
Come conservatore-liberale (conservatore per quanto riguarda la famiglia e la vita e liberale per quanto concerne l'economia) io non posso approvare il "modello tedesco".
Io mi sento assai più affine a quella cultura anglo-americana, declinata (ovviamente) in senso conservatore.
Io mi sento assai più vicino a Margaret Thatcher e a Ronald Reagan che non ad Helmut Kohl, a Gerard Schröeder e ad Angela Merkel.
Quando penso agli USA che ogni domenica vedono le loro chiese riempirsi provo gioia.
Quando penso alla Germania che che chiude le sue chiese, perché si svuotano, provo tristezza.
Eppure, gli USA sono un Paese laico.
Io non mi sento affine alla Germania e a questa Europa.
Sia chiaro, io non "santifico" inglesi ed americani.
Penso alla questione famosi Quaranta Martiri cattolici inglesi del secolo XVI, che furono uccisi da coloro che aderirono alle dottrine del protestantesimo.
Però, culturalmente mi sento assai più affine agli anglosassoni.
Del resto, sono di origini siciliane e tra Sicilia e mondo anglosassone vi è una forte affinità.
Penso (ad esempio) ai Normanni, che arrivarono in Sicilia nel 1061 e in Inghilterra nel 1066.
Dunque, io non sono germanofobo ma ho solo un'idea diversa di società.