Ella stessa, ieri ha spiegato quanto accadutole qualche mese fa, quando si è sentita male.
Ha avuto un cancro, è stata operata e ha fatto dei cicli di radioterapia e di chemioterapia.
Ella ha detto che contro il cancro serve la scienza e che non si deve credere a certi santoni che propongono "terapie alternative".
Qualche giorno fa, al supermercato, avevo trovato un volantino di una "Chiesa" evangelica che ha parlato di una guarigione dal cancro grazie alla preghiera.
Sono d'accordo con Nadia Toffa.
Io credo nei miracoli ma penso anche che bisogna stare molto attenti.
Ci sono casi in cui il miracolo avviene ed altri no. I casi in cui non avviene sono la maggioranza, purtroppo.
Certamente, avere fede e buoni sentimenti aiuta (lo dico da cattolico praticante) ma una terapia adeguata (che può essere chirurgica, radioterapia e chemioterapia) può fare veramente la differenza.
Certo, servono anche misure di prevenzione, come i controlli periodici dal medico ed una buona alimentazione.
Anche San Pio da Pietrelcina, un esempio di grande spiritualità, si affidò alla scienza e fece costruire l'ospedale "Casa Sollievo della Sofferenza".
Se il buon Dio ci diede la scienza, usiamola per fare il bene.
Termino con un pensiero a coloro che non ce l'hanno fatta, tra i quali ci sono i nonni paterni, la nonna materna e mio zio Giuseppe, fratello di mio padre.
Si deve pregare per loro.
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