Il prossimo governo non finanzi più l'ANPI!

Come riporta "Il Giornale", per l'ANPI (Associazione Nazionale Partigiani Italia) la storia delle vittime delle foibe è accostata al fascismo.
Io trovo questa presa di posizione dell'ANPI davvero vergognosa!
Io auspico che il prossimo governo tagli i finanziamenti all'ANPI.
L'uccisione degli italiani di Venezia Giulia, Istria e Dalmazia fu fatta dai partigiani jugoslavi comunisti di Tito, con la compiacenza di quelli italiani.
Vogliamo dire le cose come stanno?
Vogliamo dire che anche i comunisti (e non solo i nazisti) ammazzarono tante persone innocenti?
Vogliamo parlare di Norma Cossetto, la studentessa istriana che fu stuprata, torturata, uccisa e gettata nelle foibe dai partigiani jugoslavi?
Estendiamo, il discorso parlando anche del Beato Rolando Rivi, un giovane seminarista emiliano che fu ucciso a Monchio il 13 aprile 1945.
Che male fece quel giovane?
Quel giovane non fece nulla di male.
Agli occhi dei partigiani comunisti, egli fu colpevole di essere della "sequela di Cristo".
Testualmente, i partigiani comunisti dissero: "Uccidiamolo, avremo un prete in meno".
L'ostacolo alla memoria condivisa è rappresentato dall'ANPI.
Il 25 aprile, io non canterò "Bella ciao". Piuttosto, canterò l'inno americano, quello canadese, quello britannico o l'Hatikvà israeliana.