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Una voce libera per tutti. Sono Antonio Gabriele Fucilone e ho deciso di creare questo blog per essere fuori dal coro.

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Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino

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sabato 6 gennaio 2018

Non islamizziamo i nostri costumi



Ringrazio l'amico e collaboratore Angelo Fazio di questo pezzo tratto dal famoso blog cristiano inglese "Archbishop Cranmer", che, con queste parole, ha contestato la scelta della chiesa anglicana di Ognissanti di Kingston, sul Tamigi, di festeggiare contemporaneamente le nascite di Gesù e Maometto. Si tratta del cosiddetto "Milad Advent e la Christmas Celebration", celebrato da questa chiesa il 3 dicembre scorso:
"Ogni volta che una chiesa accorda a Maometto l'epiteto di 'Profeta', respinge la crocifissione, nega la resurrezione di Cristo e rifiuta che il Verbo si sia fatto carne e dimori in mezzo a noi, perché Maometto ha negato tutti questi principi fondamentali della fede cristiana".

Queste parole sono vere.
Celebrare Maometto nelle chiese significa esattamente andare in contrasto con il fondamento stesso della nostra fede: un Dio che si incarnò nel seno della Vergine Maria, che si fece uomo in Gesù Cristo, suo Unico Figlio, il quale morì sulla croce e risorse a vita nuova, per salvare l'umanità.
Questo è il nocciolo della questione.
L'Islam non riconosce ciò.
Dunque, stiamo bene attenti a non cadere nel sincretismo o (peggio ancora) ad non islamizzare i nostri costumi.




6 commenti:

  1. Follia pura!

    Così come dire che il nostro Dio è lo stesso dio che seguono i mussulmani!

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  2. Il nostro Dio non ha niente a che fare con Allah inventato dal cammelliere Maometto nato sei secoli dopo Cristo.
    Se la Chiesa cristiana è arrivata a questo punto è già morta!

    RispondiElimina
  3. Non offendete Maometto se volete essere persone per bene. Non offendete la religione degli altri. Siete avvisati.

    RispondiElimina
  4. Credo in un solo Dio, Padre onnipotente, creatore del cielo e della terra; di tutte le cose visibili ed invisibili.
    Credo in un solo Signore Gesù Cristo, unigenito Figlio di Dio, nato dal Padre prima di Tutti i secoli.
    Dio da Dio, luce da luce, Dio vero da Dio Vero; generato e non creato della stessa sostanza del Padre.
    Per mezzo di lui, tutte le cose sono state create.
    Per noi uomini e per la nostra salvezza, discese dal cielo, e per opera dello dello Spirito Santo si è incarnato nel seno della Vergine Maria e si è fatto uomo.
    Fu crocifisso per noi sotto Ponzio Pilato.
    Morì e fu sepolto.
    Il terzo giorno è risuscitato secondo le Scritture. E' salito al cielo e siede alla destra del Padre e di nuovo verrà nella gloria per giudicare vivi e morti ed il suo regno non avrà fine.
    Credo nello Spirito Santo che è Signore e dà la vita e procede dal Padre e dal Figlio e con il Padre è adorato e glorificato.
    Credo alla Chiesa, una santa, cattolica ed apostolica. Professo un solo battesimo per il perdono dei peccati e aspetto la resurrezione dei morti e la vita del mondo che verrà.


    Questa è la nostra professione di fede.
    Maometto non è un nostro profeta.
    Celebrarlo nelle chiese significa andare in contrasto con questa professione di fede.

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  5. Quindi non essere blasfemo e rispetta chi, come me, rispetta la tua religione. Se stato avvisato.

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  6. Il Credo (o Professione di Fede) è recitato da noi ogni santa domenica nelle nostre chiese.
    Dio è uno Uno e Trino.
    Questa è la nostra fede ed è la fede della maggioranza del popolo italiano.
    Allora, per te la maggioranza del popolo italiano sarebbe blasfema?
    Suvvia!
    Io non sono blasfemo. Io professo la mia fede che contempla un Dio Uno e Trino.

    RispondiElimina

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