"Fai finta di non capire? Il problema non è che non preghi Maometto, dato che nemmeno io in moschea prego Gesù. Il problema è che l'avete chiamato 'cammelliere' in senso spregiativo. Io non prego Gesù ma non lo chiamo 'figlio di falegname' in senso spregiativo per denigrarlo. Rispetta gli altri e le religioni degli altri. Non fare il cafone e il blasfemo. Sei avvisato ora e per sempre. Non far finta di non capire: sei avvisato ora e per sempre. A tirare la corda si finisce per farsi male".
Il termine "cammelliere" significa "conduttore di cammelli".
Quello del cammelliere è un lavoro come altri.
Io non ho usato il termine in maniera dispregiativa ma l'ho usato solo per fare capire Maometto per noi non è un profeta.
Non fa parte della nostra religione.
Maometto era stato un cammelliere ed un mercante.
Era un personaggio storico.
Per noi cristiani, però, egli non è considerato profeta poiché negò la divinità di nostro Signore Gesù Cristo.
Celebrarlo in chiesa è eresia.
Inoltre, al commentatore faccio notare una piccola cosa: invece di attaccare me guardi a quello che c'è scritto nel Corano contro gli ebrei e noi cristiani.
Sul sito "Questa è la sinistra italiana" vi sono alcuni "epiteti" coranici contro noi cristiani.
Vi riporto uno stralcio dell'articolo:
"Forse già conoscete questa “O voi che credete! Non abbiate amici tra gli Ebrei ed i Cristiani” [al-Ma’idah 5:51.11]
Ma lo sapevate che ci sono 123 versi del Corano relativi al combattere ed uccidere per la causa di Allah? Ecco, di seguito, alcuni passaggi:
– I musulmani sono incoraggiati ad occuparsi totalmente nel combattimento per la gloria di Allah [Sura 22:73]- Allah darà “una più grande ricompensa a coloro che combatteranno per lui” [Sura 4:96]
– Circa gli infedeli (coloro che non si sottomettono all’Islam), costoro sono “gli inveterati nemici” dei musulmani [Sura 4:101]. I musulmani devono “arrestarli, assediarli e preparare imboscate in ogni dove” [Sura 9:95]. I musulmani devono anche “ circondarli e metterli a morte ovunque li troviate, uccideteli ogni dove li troviate, cercate i nemici dell’Islam senza sosta” [Sura 4:90]. “Combatteteli finché l’Islam non regni sovrano” [Sura 2:193]. “tagliate loro le mani e la punta delle loro dita” [Sura 8:12]
– Se un musulmano non si unisce alla guerra, Allah lo ucciderà [Sura 9:93]. Al fedele deve essere detto “ il calore della guerra è violento, ma più violento è il calore del fuoco dell’inferno” [Sura 9:81]
– Un musulmano deve “combattere per la causa di Allah con la devozione a Lui dovuta” [Sura 22:78]".
Come può spiegare tutto ciò?
Invece di attaccare me, il commentatore provi a spiegare il significato di queste parole.
Nella nostra Bibbia, noi non si insultano gli ebrei, perché Gesù ruppe il muro tra ebrei e non ebrei.
Anche se con i giudei ci furono delle controversie, il messaggio cristiano volle dire che la salvezza fu per tutti, giudei e non giudei e da esso non si incitò alla loro uccisione.
Qui sta la differenza.
Hai usato la parola cammelliere in senso spregiativo. Ma mi fa piacere che ti sei rimangiato il senso spregiativo e che dunque ora rispetto Maometto.
RispondiEliminaNel Corano ci sono cose brutte così come ci sono nella Bibbia, ove c'è scritto di lapidare le adultere. I libri sacri vanno riadattati al presente e ciò dipende dall'intelligenza di chi li spiega.
Porta rispetto anche per il Corano perché è un libro sacro come lo è per te la Bibbia: è da irrispettosi puntare l'indice e parlare solo delle cose brutte anziché sottolineare le cose belle. Lo stesso infatti vale per la Bibbia.
Già altre volte hai offeso Maometto e il Corano, non farlo più. Sei avvisato.
Gli imbecilli ci sono in ogni religione, e spero che tu non ti metta in questa categoria. Anche perché finisci per offendere gli altri e questo ti è impedito. Sei avvisato.
Noi abbiamo l'esegesi, come gli ebrei.
RispondiEliminaL'islam non ha esegesi.
Questo fa la differenza.
Comunque, non esistono terroristi ebrei o cristiani.
Invece, esiste il terrorismo islamico.
Fatti due domande a riguardo.
Sia chiaro, io la penso come Oriana Fallaci.
Non tutti i musulmani sono terroristi ma tutti i terroristi sono musulmani.
Questa frase fu detta nel 2004 da un musulmano, il direttore di una rete saudita, all'indomani dell'attentato di Beslan e Oriana Fallaci la riprese.
Invece di attaccare e minacciare me, fatti due domande.
Guardati questo bel video di Luca Donadel:
https://www.youtube.com/watch?v=fieiF2D_v_M&t=7s
Non dire balle. Anche i cristiani hanno commesso crimini contro i musulmani come ad esempio in Bosnia nonché in Libano.
RispondiEliminaInoltre in passato in nome del Dio cristiano e dell'esegesi dei libri a lui isporati sono stati commessi in Europa tremendi crimini.
Inoltre pure la Bibbia dice ad esempio di lapidare le adultere.
Nessuno è o estate immune dai fanatici e dai delinquenti.
Pertanto ritica i terroristi e lascia stare in pace le religioni degli altri. Ma fammi capire, vuoi forse dire che la tua religione è migliore della mia?
Vedi di piantarla. Non ti avviso più. L'hai già fatta fuori del vaso.
Noi ci scusammo già con coloro con cui dovemmo scusarci.
RispondiEliminaLo fece a nome nostro San Giovanni Paolo II Papa nel 2000 ed io approvai questo gesto.
Quanto alla storia, tengo a ricordare che già nel Medio Evo si parlava di Stato e di chiesa separati.
Altrimenti non ci sarebbe mai stata la lotta tra Papato ed Impero.
Inoltre, le Crociate partirono dopo l'attacco musulmano a Manzicerta che ci fu nel 1071, quando i Turchi Selgiuchidi di Alp Arslan sconfissero i Bizantini e minacciarono Costantinopoli e l'Europa ed arrivarono a Gerusalemme e perseguitarono i pellegrini cristiani.
Quanto alla Bosnia, lì la guerra fu fatta non solo in nome di Dio ma anche in nome in nome di altre ideologie, nazionalismi ed interessi.
Tanto è vero che nella città di Bihac ci fu uno scontro tra musulmani di opposte tendenze.
Non dimentichiamo gli scontri tra Serbi e Croati, che furono entrambi cristiani, anche se di confessioni diverse.
I Serbi erano (e sono) ortodossi ed i Croati erano (e sono) cattolici.
San Giovanni Paolo II invitò le donne (anche musulmane) che furono stuprate per colpa del criminoso piano di Karadzic a non abortire.
Io la penso come Oriana Fallaci: non tutti i musulmani sono terroristi (anzi, ce ne sono molti che sono perbene) ma tutti i terroristi sono musulmani.
Tra l'altro, a dire queste cose non fu Oriana ma un musulmano, un tale Abel Rahman al Rashed, che fu un direttore di un giornale saudita, Asharq al Aswat.
Egli disse queste cose dopo la strage di Beslan del 2004.
Anche lui offese l'Islam?
Sarà il caso di segnalare chi si permette di entrare a casa d'altri e a dettar ordini.
RispondiEliminaLo penso pure io.
RispondiEliminaInteressante !!! Ho appreso vicende storiche che sconoscevo !!!!! Nella mia lunga vita (88) ho conosciuto molti islamici ma, particolarmente con due ho avuto un rapporto di particolare amicizia: l' Imam Al Wahid Pallavicini e l'Imam Sceicco Haddara !!! Quest'ultimo mi face visitare la grande Moschea di Roma mentre era in costruzione e lì conobbi il pittore che mi fece omaggio di alcune pubblicazioni delle sue opere !!!!! Ci siamo frequentati ogni qualvolta andavo a Roma e poi, per le vicissitudini della vita, ho dovuto ridurre i miei viaggi a Roma !!!!
RispondiEliminaIl problema vero non è tanto il singolo musulmano, che può essere una persona perbene.
RispondiEliminaDistinguiamo la religione dalle singole persone.
Nell'Islam c'è un problema.
Noi riteniamo che l'Islam sia come l'Ebraismo ed il Cristianesimo.
Lo riteniamo un fatto puramente spirituale.
In realtà, l'Islam è a tutti gli effetti un sistema completo. Infatti, è anche un sistema giuridico, un sistema che dipende dal Corano e che quindi non è facoltativo.
Questo sistema dell'Islam ha molti aspetti che cozzano con il nostro.