Presentazione

Presentazione
Una voce libera per tutti. Sono Antonio Gabriele Fucilone e ho deciso di creare questo blog per essere fuori dal coro.

Il mio libro sul Covid

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

mercoledì 3 gennaio 2018

I fuochi e non solo



Mi faccio un regalo di compleanno con questa riflessione.

Almeno per quest'anno, voglio chiudere la polemica sui botti e su Roncoferraro.
Lo faccio usando questa foto dell'amica e collaboratrice Francesca Padovese, che mostra la 40° edizione della "Casera" del suo paese, Concordia Sagittaria, in Provincia di Venezia.
La "Casera" è l'equivalente del "Buriel" mantovano, il tradizionale rogo dell'Epifania.
Sabato 6 gennaio se ne farà uno anche qui a Roncoferraro, in Provincia di Mantova.
Ora, tornando alla questione dei botti di Capodanno.
Come ho scritto tante volte, io penso che sulle pubbliche vie i botti non dovrebbero essere sparati.
Anzi, dovrebbero essere vietati e sanzionati duramente.
Però, nel giardino di casa  sua, ognuno dovrebbe essere libero fare scoppiare i petardi che ha.
In tutto questo, c'è una questione di fondo.
La questione di fondo è il fatto che noi stiamo arretrando sempre di più nelle nostre tradizioni.
I botti fanno parte della nostra tradizione ma in nome dell'"animalisticamente corretto" e di altre ideologie, li si vuole vietare.
Sia chiaro, io non farei mai del male agli animali. Anzi, reputo chi, per esempio, abbandona il proprio cane per strada un cretino ed un delinquente, poiché mette in pericolo la vita del suo cane e quella degli automobilisti che vanno per strada.
Però, c'è sempre un limite a tutto.
Se, da una parte, si deve pensare alla sicurezza delle persone e degli animali, dall'altra, ci debbono essere anche il diritto di ognuno di fare quello che vuole nella propria casa (fin dove non lede il diritto e l'integrità del prossimo) e la difesa della nostra tradizione.
Bisogna trovare un equilibrio.
Se oggi si vietano tout court i botti, domani qualcuno farà anche l'accensione del "Buriel" o "Casera", tirando fuori la scusa dell'inquinamento?
Così facendo, le tradizioni vanno a farsi benedire.
Serve equilibrio.
Purtroppo, l'Italia è un Paese strano.
Questo, infatti, è un Paese fortemente rissoso.
Anche per una causa da poco, si va in tribunale.
Questo è anche il Paese degli eccessi.
O si vieta una cosa tout court o la si fa fare anche oltre i limiti del buonsenso.
Questo non è bene, poiché un atteggiamento simile non è da Paese civile.
Termino, augurando buon 90° compleanno all'AVIS di Concordia Sagittaria, in Provincia di Venezia.

2 commenti:

Translate

Il peggio della politica continua ad essere presente

Ringrazio un caro amico di questa foto.