Daniele Nahum |
qui in Italia non si può criticare l'Islam.
Ne sa qualcosa Daniele Nahum , responsabile della cultura del Partito Democratico, che è stato vice-presidente e portavoce della Comunità ebraica.
Come riporta un articolo scritto da Alberto Giannoni su "Il Giornale" , Daniele Nahum è stato cacciato dalla segreteria dopo le critiche al Partito Democratico sull'Islam. Un nuovo caso Ismail si profila per il partito di Matteo Renzi a Milano. Il responsabile Cultura del partito, coscienza critica di esso sui temi della libertà di culto, in occasione del riassetto dell'esecutivo metropolitano del partito si è visto ritirare le deleghe dal segretario Pietro Bussolati. Ciò è avvenuto senza neanche una telefonata. E' stato lo stesso Nahum a raccontarlo, senza avere contestato la legittimità della decisione ma sottolineandone "lo stile". "Non mi è arrivata né una telefonata né una email - ha scritto - tanto meno mi è stato detto quali sarebbero le motivazioni di carattere politico di questa scelta. Niente di male, ognuno ha il proprio stile nel comunicare le sue legittime decisioni".
Il "politcally correct" è una brutta bestia.
A Nahum va la mia umana solidarietà.
Oggi, criticare l'Islam e dire di essere dalla parte di Israele espone a rischi di incappare in situazioni simili.
Non ci rendiamo conto che così facendo noi ci stiamo suicidando come società?
Cordiali saluti.
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