Non facciamoci ricattare dalla storiella dello spread

Cari amici ed amiche,

sento dire da certe persone che al referendum voteranno "Sì" per paura dello spread.
Esse ricordano  quando hanno mandato a casa Berlusconi facendo arrivare lo spread a 600 punti.

L'hanno fatto per obbligare Berlusconi alle dimissioni e per farci sottomettere dall'Europa delle banche e della finanza.
Io, invece, sono di ben altro avviso.
Questa "riforma" costituzionale è voluta proprio da coloro che vogliono un'Italia sottomessa.
Anzi, se vincerà il "Sì" sarà proprio la Troika a governarci.
Non introducendo il vincolo di mandato, in qualsiasi momento, un gruppo di deputati potrebbe staccarsi dal partito in cui è stato eletto e fare cadere il governo.
Quindi, con una crisi di governo la speculazione la farebbe da padrona e la Troika avrebbe maggiore agio ad entrare nei nostri affari, cosa che è accaduta nel 2011, quando un governo con una maggioranza parlamentare eletta dal popolo è stato fatto cadere con un colpo di palazzo (con dei parlamentari che sono usciti dalla maggioranza) e rimpiazzato da un altro governo che ha fatto esattamente ciò che la Troika diceva, facendo aumentare la pressione fiscale, e che in Parlamento non aveva la maggioranza eletta dal popolo.

Inoltre, fatemi dire un'altra cosa: quello dello spread è solo un vile un ricatto. 

Impariamo dagli Inglesi che hanno votato la Brexit! Contro il Regno Unito è stato fatto del terrorismo psicologico. Eppure gli Inglesi hanno scelto di lasciare questa Unione Europea. A proposito, l'economia inglese cresce, alla faccia dell'Unione Europea.

Loro, gli Inglesi,  sono un popolo. Noi cosa siamo? 

Per colpa della storiella dello spread e dei "governi di salute pubblica" (come quello presieduto da Mario Monti) molte aziende qui da noi hanno chiuso, perché strozzate dalle tasse. 

Ad un padre di famiglia che porta a casa la pagnotta, un disoccupato (quale sono io ad oggi) e ad un imprenditore fallito non frega nulla dello spread.

Gli Inglesi sono un popolo.

Noi dobbiamo fare altrettanto e dire "No" a questo schifo di "riforma".

Altrimenti, faremmo meglio a dire che l'Italia dovrebbe scomparire dalla cartine geografiche come Stato e farci governare da altri.

Cordiali saluti.