dai sondaggi (citati in un articolo de "Il Giornale") il centrodestra può tornare al governo.
Il Partito Democratico ed il premier Matteo Renzi sono in caduta.
A causa delle loro politiche (fatte di tasse e leggi anti-democratiche) Renzi ed i suoi perdono consensi.
Il Movimento 5 Stelle non convince, per via della sua politica fondata sulla protesta.
I sondaggi danno in vantaggio il centrodestra, il quale però non ha leadership.
Il leader della Lega Nord Matteo Salvini (nella foto) ha fatto una gran cosa facendo salire al 14% un partito che era superava il 4%.
Contestualmente, vi è stato il declino del presidente Silvio Berlusconi, un declino dovuto anche a questioni giudiziarie alquanto discutibili.
Salvini aspira alla leadership del centrodestra ma per vincere le elezioni egli ha bisogno dei moderati, ossia di quegli elettori che non sono di sinistra ma che non sono neppure dei militanti, cosa che invece sono gli elettori leghisti.
Nell'elettorato moderato vi sono anche quelli delle "partite IVA", i commercianti, gli artigiani ed i piccoli imprenditori, che sono stati massacrati dalle politiche di questo governo.
Quelli portano voti.
Inoltre, la Lega Nord nacque come partito del Nord ma oggi punta anche all'Italia meridionale.
Salvini deve intercettare gli elettori moderati, tanto del Nord quanto del Sud, per potere unire il centrodestra.
Se Salvini intercetta i voti dei moderati, Forza Italia, Fratelli d'Italia, Conservatori e Riformisti dovranno per forza allearsi con lui, per non perdere la maggioranza dei elettori e fare vincere il centrosinistra.
Con un centrodestra unito, la leadership si trova e allora per Renzi saranno dolori.
Cordiali saluti.
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