l'amico e socio Morris Sonnino mi ha portato all'attenzione questa foto e l'ha commentata così:
"Continuano le testate sul muro da parte di Berlusconi. Solo dopo le elezioni si accorgerà che era di cemento armato e di essersi fatto solo male.".
A mio giudizio, il presidente Berlusconi ha sbagliato a dare l'appoggio alla candidatura di Guido Bertolaso come sindaco di Roma, spaccando il centrodestra.
Infatti, Lega Nord e Fratelli d'Italia appoggeranno Giorgia Meloni.
I Conservatori e Riformisti appoggeranno Alfio Marchini.
La Destra appoggerà Francesco Storace.
Qui rischiamo il disastro.
La verità è che da quando è stato fatto decadere dal Senato e ha perso l'agibilità politica il presidente Berlusconi ha perso il controllo della coalizione e di Forza Italia.
Lo esprimo con la morte nel cuore, anche perché quello che egli ha subito è stato ingiusto.
Lui non può più fare quello che faceva prima.
Per rilanciare il centrodestra serve un'altra formula.
Il presidente Berlusconi non può più portare una leadership attiva ma può fare il "padre nobile" del centrodestra, ossia quello che consiglia e che può federare il centrodestra.
Lui dovrebbe prendere atto di ciò.
Oggi, lui vuole fare il leader ma non può farlo, perché è azzoppato.
A peggiorare le cose ci sono state certe scelte sbagliate, come il "patto del Nazareno".
Questo ha messo in crisi il centrodestra, che ha iniziato a guardare verso altri lidi (Salvini) e la stessa Forza Italia.
Secondo me, per il suo bene, il presidente Berlusconi dovrebbe fare un passo indietro per ciò che concerne la leadership, contribuire a ricostruire la nuova piattaforma di una federazione del centrodestra, come "padre nobile".
Cordiali saluti.
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