leggete l'articolo de "L'Informale" che è intitolato "Perché la comunità ebraica sta difendendo Donald Trump".
Tanti detrattori stanno paragonando Donald Trump ad Adolf Hitler (quando non lo paragonano a Mussolini). Ma nessuno sottolinea che Trump è l’unico candidato alla presidenza ad avere come nipoti degli ebrei ortodossi. Ed è in procinto di averne un altro.
Ivanka Trump, che è incinta, si è convertita prima di sposare l’uomo d’affari ebreo Jared Kushner, a differenza di Chelsea Clinton che ha sposato il banchiere ebreo Marc Mezvinsky.
Così i bambini di Ivanka, Arabella di 4 anni e Joseph di 2, sono ebrei, mentre la figlia di Chelsea, Charlotte di 1 anno, si pensa possa essere definita metodista, come sua madre.
Il sito Jewsnews.co.il ha commentato in seguito alla nascita di Charlotte “Il bambino non è ebreo. Chelsea Clinton non è ebrea, quindi non lo è questo bambino”.
Ora è in stato di gravidanza e aspetta il secondo figlio.
Ciò è vero.
Vi faccio un esempio: io mi unisco in matrimonio con un'ebrea, senza una mia conversione all'Ebraismo.
Io sono cristiano cattolico.
I figli che nascono da quel matrimonio appartengono al popolo ebraico anche se essi professano la mia religione.
Infatti, per l'Ebraismo, l'appartenenza al popolo ebraico e la professione di fede e religione ebraiche sono due cose distinte.
L'appartenenza al popolo ebraico si "trasmette" sempre per linea femminile.
Nel caso di Ivanka Trump, a differenza di quello che è accaduto con Chelsea Clinton, vi è stata la conversione all'Ebraismo.
Quindi, i suoi figli non solo fanno parte del popolo ebraico ma professano anche la religione ebraica.
Ora, Donald Trump è stimato dagli ebrei sia per questa questione familiare che per il fatto che questi si sia schierato con Israele.
Certo, paragonare Trump a Hitler è un insulto agli ebrei uccisi nella Shoah.
Cordiali saluti.
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