leggete l'articolo de "Il Giornale" che è intitolato "Catanoso: "L'utero in affitto è reato. Le coppie vanno fermate al rientro"".
Sono parole durissime quelle che arrivano da Basilio Catanoso, parlamentare di Forza Italia, che su Facebook si inserisce nella polemica sull'utero in affitto, alimentata dalla nascita di Tobia Antonio, primo figlio di Nichi Vendola e del compagno Ed Testa grazie alla maternità surrogata, l'utero in affitto.
"L'utero in affitto in Italia è un crimine - scrive l'onorevole - ed è grave che un politico italiano in spregio alle leggi della Repubblica voli all'estero per compiere, impunito, quella che nel suo paese sarebbe una illegalità. Fossi il ministro dell'Interno, al rientro di Nichi Vendola e dell'uomo a cui si accompagna, chiederei immediatamente il fermo della coppia".
Mi trovo d'accordo con l'onorevole Catanoso.
Se io mi sposassi con una donna ed ella fosse sterile e se, per avere un figlio, io e lei ricorressimo alla pratica dell'utero in affitto all'estero, saremmo entrambi perseguiti dalla legge.
La legge italiana vieta la pratica dell'utero in affitto.
Inoltre, trovo squallido che si faccia del mercimonio sulla vita umana.
I figli non sono pizze da prenotare in pizzeria o affettati da comprare in salumeria.
Ci rendiamo conto di ciò o no?
Cordiali saluti.
queste persone hanno commesso un reato, come previsto dalla legge 40
RispondiEliminaAppunto.
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