l'11 marzo 2011, ci fu il disastro della centrale nucleare di Fukushima, in Giappone.
Nello stesso anno, qui in Italia, ci fu il referendum con cui si disse no all'energia nucleare.
Ora, il disastro di Fukushima influenzò molto il voto qui in Italia.
Tuttavia, una cosa va detta.
Ad oggi, l'Italia non è autosufficiente riguardo all'energia elettrica.
Oggi, l'Italia importa il 18% di energia elettrica da altri Paesi.
Questa energia è in buona parte prodotta da centrali nucleari che sono vicine a noi.
Senza questa energia, noi non potremmo fare andare avanti le nostre industrie e le nostre case.
In pratica, noi dipendiamo dagli altri e abbiamo detto no all'energia nucleare.
Però, prendiamo volentieri l'energia nucleare dagli altri, come se, per esempio, in caso di incidente in una centrale francese, a noi non accadesse nulla.
Questa è ipocrisia.
Ecco perché l'Italia va male.
Cordiali saluti.
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