Presentazione

Presentazione
Una voce libera per tutti. Sono Antonio Gabriele Fucilone e ho deciso di creare questo blog per essere fuori dal coro.

Il mio libro sul Covid

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

giovedì 10 marzo 2016

Dobbiamo cercare l'ordine!



Cari amici ed amiche,

come ho già fatto sul blog "Ribellione Nazionale", ho riportato una scena del film diretto da Bernardo Bertolucci "Novecento".
Il video mostra una scena del succitato film del 1976, con Donald Sutherland, Robert De Niro, Burt Lancaster, Romolo Valli, Stefania Sandrelli, Francesca Bertini e Gerard Depardieu.
La scena in questione venne girata nientepopodimeno che nel Santuario della Beata Vergine Maria delle Grazie, che si trova qui in Provincia di Mantova, vicino a Curtatone, mostra l'adesione al fascismo dei maggiorenti della zona in cui fu ambientato il film.
La storia del film fu ambientata in Emilia.
Nella scena in questione, il personaggio Giovanni Berlighieri (impersonato da Romolo Valli) prende la parola e parla della Chiesa, delle Crociate e dell'esigenza di avere ordine.
Ora, faccio la mia breve riflessione.
Anche noi oggi cerchiamo l'ordine ma spesso lo Stato non ce lo garantisce.
Pensiamo a quando ci sono certe manifestazioni (quelle dei No Global) in cui i poliziotti hanno paura di agire e non agiscono, per non essere denunciati.
Vi pare normale tutto questo?
A me non sembra normale.
Pensiamo anche all'immigrazione clandestina che viene favorita.
L'immigrazione clandestina viene favorita e agli immigrati clandestini vengono dati vitto ed alloggio a nostre spese.
Peccato, però che una parte di questa gente delinqua o (peggio) progetti o commetta atti di terrorismo.
Pensiamo anche al fatto che un cittadino non possa difendersi da chi lo rapina.
Se un cittadino si difende da chi lo rapina o difende la proprietà da chi va a rubare in casa sua rischia grosso. Infatti, diventa perseguibile penalmente.
Ricordiamo il caso di Ermes Mattielli.
Però, per contro, noi ci troviamo ad uno Stato che fa mettere sotto controllo i nostri conti bancari.
Come riporta un articolo scritto su "Il Giornale" da Claudio Borghi, siamo di fronte ad uno Stato di polizia fiscale.
Vi consiglio di leggerlo.
L'Agenzia delle Entrate può accedere ai nostri conti in banca e guardare ogni mossa che un cittadino compie.
Vi pare normale tutto questo?
Sarebbe questo il concetto di ordine?
Ma fatemi il favore!
I sostenitori di queste iniziative di polizia fiscale dicono che esse servono a contrastare l'evasione fiscale.
Per combattere l'evasione fiscale serve solo una cosa: il fisco equo.
Bisogna tagliare la tanta spesa pubblica inutile e ridurre le tasse.
Ma vi rendete conto che ci sono famiglie che non riescono ad arrivare a fine mese ed aziende che non riescono a fare quadrare i conti?
Da qui nasce anche la disoccupazione.
Da disoccupato, so che dico.
Forse, invece, di arrabbiarsi per delle partite di calcio o per "Masterchef", gli italiani dovrebbero farsi sentire di più su queste cose che ho citato.
Cordiali saluti.


Nessun commento:

Posta un commento

Translate

Il peggio della politica continua ad essere presente

Ringrazio un caro amico di questa foto.