leggete l'articolo del quotidiano "Il Secolo d'Italia" che è intitolato "Cattivi maestri e la compagna Chomsky: ecco le letture di Bin Laden".
L'articolo riporta le parole di Francesco Semprini, il quale per il quotidiano “La Stampa” ci racconta “l’ultimo scorcio della esistenza dell’uomo più ricercato al mondo sono alcuni carteggi che i Navy Seals hanno sequestrato nel corso del raid del 1 maggio 2011. Si tratta di oltre 100 documenti che il Director of National Intelligence, l’ufficio che coordina le diverse agenzie dei servizi segreti americani, ha deciso di rendere pubblici”.
Stando a questi documenti, il terrorista Osama Bin Laden (il quale è stato eliminato il 2 maggio 2011) era un lettore dei libri di Noam Chomsky, il il filosofo comunista americano.
Certamente, il suo odio per l'Occidente proveniva anche da simili letture.
Chomsky è un anarco-comunista, libertario e contrario al capitalismo.
Quindi, il sistema che egli propone si confaceva con le teorie tribali di Bin Laden.
L'anarco-comunismo porta al tribalismo, come scrisse anche il professor Plinio Correa de Oliveira.
Cordiali saluti.
Nessun commento:
Posta un commento