come riporta il quotidiano "Il Giornale", a Vercelli c'è stato un fatto inaudito.
In una scuola, una ragazzina disabile ha subito atti di bullismo da due compagni di classe ed una terza compagna di classe filmava il tutto con il telefonino e metteva i filmati in rete.
La ragazzina veniva presa a calci e sputi.
Io trovo tutto questo grave ed inaudito.
A rendere il tutto ancora più grave è stato il fatto che un docente sia stato sul posto mentre i tre aguzzini compivano i loro misfatti.
Questa è l'ennesima dimostrazione della crisi della nostra scuola, una scuola troppo influenzata dalla mentalità del '68, una mentalità secondo cui sono tutti eguali e "bocciare per la condotta è un atto discriminatorio".
Questi sono i risultati.
Inoltre, a scuola bisogna anche insegnare ai ragazzi ad usare internet nel modo corretto, visto che i video che mostrano i fatti elencati vengono messi in rete.
Cordiali saluti.
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