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Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino

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martedì 3 marzo 2015

Risotto con la trippa di rana pescatrice


Questa è una ricetta fusion tra la cucina della mia zona e quella marchigiana.

Ingredienti:


  • 320 grammi di riso Vialone Nano;
  • 2 scalogni;
  • 50 grammi di burro;
  • 200 millilitri di vino bianco;
  • brodo di pesce q.b.:
  • 1 gambo di sedano;
  • 1 carota non molto grande;
  • 1 cucchiaio di doppia concentrata di pomodoro.
  • 300 grammi di trippa di rana pescatrice;
  • 1 foglia d'alloro;
  • 1 spicchio d'aglio;
  • qualche ago di rosmarino;
  • 4 o 5 foglie di basilico;
  • 1 mazzetto di prezzemolo:
  • 1 mazzetto di maggiorana;
  • olio d'oliva q.b.
  • sale q,b.;
  • peperoncino q.b.;
  • pepe nero macinato q.b.
Prendete la trippa di rana pescatrice, fatela sbollentare in acqua per almeno 30 minuti.
In una casseruola, fate rosolare con l'olio d'oliva, il sedano e la carota (tagliati a cubetti) e (lo spicchio d'aglio ed uno dei due scalogni) tritati, insieme alla foglia di alloro.
Aggiungete la trippa lessata, sciacquata e tritata.
Bagnatela con 150 millilitri di vino bianco e fatela cuocere per circa 45 minuti a fuoco basso, bagnandola con acqua calda, se è necessario.
Aggiungete il prezzemolo, la maggiorana, il basilico ed il rosmarino tritati, insieme al pepe, al sale e a peperoncino, con il doppio concentrato di pomodoro sciolto in un bicchiere d'acqua bollente. 
Quando la trippa è cotta, fate sciogliere in un'altra casseruola il burro e l'altro scalogno tritato.
Quando lo scalogno si è imbiondito, aggiungete il riso.
Fatelo tostare per qualche minuto.
Quando il riso è tostato, bagnatelo con il vino rimanente. 
Quando il vino è sfumato, aggiungete al riso la trippa (senza la foglia di alloro) e bagnate il tutto con il brodo di pesce, aggiungendone uno o due mestoli alla volta ogni volta che il riso lo assorbe, fino alla cottura.
Mescolate di tanto in tanto.
Regolate il sale, mi raccomando.
Quando il riso è cotto, potrete servire.


Questa ricetta è un esempio di cucina fusion tra la cucina della mia zona e quella marchigiana.
Nella zona di Barbassolo di Roncoferraro si fa un risotto con la trippa.
Io ne propongo una versione "quaresimale".
Nei venerdì di Quaresima non si mangia la carne.
La trippa di rana pescatrice (che è lo stomaco del pesce) è presente in quest'ultima.
Lo chef Moreno Cedroni (che è marchigiano) la usa in alcune sue ricette.
La Pianura Padana incontra il mare e gli Appennini delle Marche.
Cordiali saluti e buon appetito.












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Ringrazio un caro amico di questa foto.