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Una voce libera per tutti. Sono Antonio Gabriele Fucilone e ho deciso di creare questo blog per essere fuori dal coro.

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Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino

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giovedì 4 settembre 2014

In Venezuela, per Chavez si bestemmia!

Cari amici ed amiche,

leggete l'articolo de "Il Secolo d'Italia" che è intitolato "Schiaffo ai cattolici, sfregiato il “Padre Nostro”: ora si prega per il “comunista” Chavez".
In Venezuela, si è arrivati alla blasfemia.
Il presidente venezuelano, il comunista Nicolas Maduro, ha modificato la nostra preghiera fondamentale, il "Padre nostro", in questo modo:

"Chavez nostro che sei nel cielo, nella terra, nel mare e in noi. 
Sia santificato il tuo nome, venga a noi la tua eredità, per poterla noi portare ai popoli di qui e di più in là.
Dacci oggi la tua luce perché ci guidi ogni giorno, non ci lasciare cadere nella tentazione del capitalismo e liberaci dal male dell’oligarchia, del delitto e del contrabbando, perché nostra è la patria, la pace e la vita per i secoli dei secoli. Amen, viva Chavez
.".

In Venezuela c'è un regime totalitario che non è dissimile dallo stalinismo e dal nazismo.
La figura del dittatore è divinizzata.
Il comunismo è a tutti gli effetti una forma di neo-paganesimo che sostituisce Dio con l'uomo.
Quando si sostituisce Dio con l'uomo i mali arrivano.
Il Venezuela sta andando su una brutta strada. 
I cattolici venezuelani si ribellino a questa pagliacciata.
Cordiali saluti. 

3 commenti:

  1. ahahahah do un premio al giornalista e a te che l'hai riportato. Sei talmente ignornate di storia sudamericana che non sai nemmeno che lì il comunismo o meglio il socialismo (perché lì il comunismo non c'è mai stato) non ha mai rinnegato la religione e non ha mai propugnato forme di stato atee come nell'urss. Lo stesso chavez ai comizi spesso diceva "che dio ci aiuti". Sei un idiota. E poi di che mali parli? Prima di chavez c'era un regime di destra e il 75% di venezuelani viveva nella più completa indigenza. Oggi è vero che ci sono problemi di approvvigionamento di beni alimentari ma è anche vero che tutti i venezuelani (il 100%) può curarsi, andare a scuola e mangiare. Meglio di così!!!!! Che pi i ricchi piangono a me non interessa, lì la stragrande maggioranza dei venezuelani ha pianto per 50 anni! Insomma il venezuela di oggi avrà 100 problemi ma prima ce n'erano 200mila e i venezuelani stanno meglio oggi. E basta con la storiella della dittuatura: se ci fosse stata una dittatura chavez non avrebbe perso un fondamentale referendum che accresceva i suoi poteri per poche migliaia di voti. Chavez è stato semplicemente votato in massa dal popolo venezuelano (oppure ha truccato le elezioni???) e ha semplicemente mandato a fare in culo gli usa e le multinazionali petrolifere ed ecco che il sistema mondiale ha cominciato a calunniarlo come se prima il venezuela fosse una sorta di svizzera del sudamerica! Accirt tu e il tuo sozzo mondo ultransconservatore schifato dalla stessa maggioranza cattolica e dallo stesso papa francesco.

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  2. Insomma prima il 75% dei venezuelani viveva sotto la soglia della povertà, oggi invece questa percentuale si è notevolmente ridotta. E allora era meglio prima o adesso? Oppure conta solo se c'erano più ricchi prima o adesso???

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  3. Bla bla bla!
    Senza la libera impresa non c'è lavoro.
    Quindi, quello che dici è lettera morta.
    L'uguaglianza non esiste!
    Come disse Winston Churchill, l'impresa privata non è una tigre feroce da uccidere né una vacca da mungere ma è un robusto cavallo che traina un carro molto pesante.
    C'è tanta verità in queste parole.
    Papa Francesco schifa me?
    Se leggesse i tuoi commenti sul Vaticano rimarrebbe disgustato da te stupido ipocrita.
    Va farti curare!

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Il peggio della politica continua ad essere presente

Ringrazio un caro amico di questa foto.