Cari amici ed amiche,
all'articolo intitolato "La fine del mondo medioevale? Fu determinata da tre eventi!", il solito disturbatore Dario (che ho censurato più volte) ha rilasciato il seguente commento:
"Per me che avanzi l'islam estremista o il cristianesimo estremista non importa: per me è lo stesso! Perché entrambi costituite un pericolo per la laicità occidentale. Ma tanto siete un'assoluta minoranza. Quanto a te: prova a chiedere nello stesso mondo cattolico e nello stesso mondo di destra se sia opportuno reintrodurre la religione cattolica di stato. Ti darebbero del matto! Ecco, sei una minoranza perché sei un estremista. MINORANZA. E ringrazia iddio che ti diamo la parola...perché tra poco pure quella vi togliamo se rompete ancora un po'.".
Il commento è stato riportato senza correzioni.
Di certo, il livello del personaggio è piuttosto basso.
Meno male che Dario accusa me di essere anti-democratico, per il fatto che io ne censuri quel mare di volgarità (contro Israele, la Chiesa cattolica e la destra) che egli mi propina ogni giorno e che io voglio risparmiare ai miei lettori.
I miei lettori meritano di meglio e non certa "munnezza".
Uso questo termine napoletano (che indica la spazzatura), visto che Dario è partenopeo e che non capisce l'italiano.
Questa persona odia la Chiesa cattolica ed Israele!
Io vengo tacciato di essere razzista.
Io non sono razzista.
Io ho il massimo rispetto per tutti.
Però, non sono neppure un buonista.
Per me un palestinese (uso questo termine anche se so che la Palestina non esiste) che si fa esplodere a Gerusalemme è un terrorista, un criminale, e non un "resistente".
Per me l'immigrazione clandestina deve essere reato.
Pur rispettando gli altri, io difendo le radici della mia civiltà.
Vorrei vedere come reagirebbe Dario se una banda di immigrati clandestini gli rapinasse la famiglia e stuprasse la madre.
Io penso che si arrabbierebbe!
Quindi, piantiamola con questa sozzura chiamata buonismo.
Cordiali saluti.
The Liberty Bell of Italy, una voce per chi difende la libertà...dalla politica alla cultura...come i nostri amici americani, i quali ebbero occasione di udire la celebre campana di Philadelphia nel 1776, quando fu letta la celeberrima Dichiarazione di Indipendenza. Questa è una voce per chi crede nei migliori valori della nostra cultura.
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Il peggio della politica continua ad essere presente
Ringrazio un caro amico di questa foto.
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