Leggete l'articolo del blog "Slow news", blog legato al giornale "Il Sole 24 Ore", che è intitolato "Aspettando il miracolo del papa, cosa intanto accade in Israele".
Mentre il presidente israeliano Shimon Peres, quello dell'Autorità Nazionale Palestinese Abu Mazen, Sua Santità Bartolomeo I Patriarca di Costantinopoli ed il Santo Padre, Papa Francesco, pregano in Vaticano per la pace in Medio Oriente, in Medio Oriente la situazione è in stallo.
Ora, si è formato un governo palestinese con dentro Hamas, un'associazione terroristica.
Questo rischia di bloccare ogni processo di pace.
Anzi, il fatto che anche Abu Mazen abbia aperto a ciò dimostra che tra Al Fatah ed Hamas non c'è molta differenza.
Se fossi nel Primo Ministro di Israele Benjamin Netanyahu, io non mi fiderei dell'Autorità Nazionale Palestinese.
Questa autorità, visto quello che c'è, non è un interlocutore affidabile.
Voi dialoghereste con chi un giorno sì e l'altro pure dice di volervi uccidere?
Cordiali saluti.
Purtrooppo Francesco al contrario dei suoi predecessori si è schierato in modo vergognoso e ignobile con i terroristi palestinesi
RispondiEliminaLui vuole dialogare ed il dialogo in sé è una cosa nobile.
RispondiEliminaPerò, non si deve dialogare con i terroristi.