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Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino

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venerdì 6 giugno 2014

Hell's Kitchen Italia, una breve recensione

Matteo Grandi
Cari amici ed amiche.

Si è conclusa la prima stagione di Hell's Kitchen Italia, talent show per cuochi che è stato fatto sul modello dell'edizione americana (quella di cui è conduttore lo chef Gordon Ramsay) e che è stata condotta dallo chef Carlo Cracco.
Questa prima edizione è stata vinta da Matteo Grandi (nella foto), un giovane chef di ventitré anni che risiede a Soave, in Provincia di Verona.
Io vorrei dire da subito una cosa: Matteo è uno chef giovane che ha viaggiato tanto. Si è anche aperto un ristorante.
Io credo che lui sia stato avvantaggiato da tutte queste esperienze e perciò ha vinto meritatamente.
Degli altri concorrenti che devo dire?
Sicuramente, la ligure Sybil Carbone ce l'ha messa tutta per vincere ma penso che a fare la differenza rispetto a Matteo sia stato il percorso che ha fatto durante tutto il tempo del reality show.
Sybil è stata più altalenante.
Non si può non parlare del siciliano Carmelo Calabrese.
Ce l'ha messa tutta per vincere.
Quello che ha fregato Carmelo, a mio giudizio, è stato il penultimo servizio, quando era al pass a gestire le comande e a controllare i piatti.
Per un executive chef questo è un grave errore.
Aveva mandato fuori un piatto con un ingrediente sbagliato che era stato messo apposta dallo chef ospite Bruno Barbieri e ha perso le staffe.
La concorrente arrivata quarta, Francesca Fogliata di Chiari (Brescia), non ha saputo imporsi sulla brigata nello stesso servizio.
Rispetto agli altri concorrenti, però, questi quattro sono stati tecnicamente una spanna sopra.
Basti pensare ad Eugenio Bertino, un capo partita che vive a Torino e che alla fine era arrivato "spompato" (non ne aveva proprio più)  o ad Andrea Tiradossi, un cuoco di Ripa (Perugia) che ha messo dei funghi in una casseruola senza accorgersi che vi era una verme, verme che è stato trovato da una cliente del ristorante e che ha fatto imbestialire lo chef Cracco, che è stato un degno alter ego italiano del noto chef Gordon Ramsay.
Le prove che lo chef Cracco ha sottoposto ai concorrenti sono state dure.
Basti pensare alla serata thailandese.
Così, Matteo ha vinto.
E' diventato executive chef del Forte Village Resort, in Sardegna.
A lui vanno i migliori auguri.
Cordiali saluti.




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