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Una voce libera per tutti. Sono Antonio Gabriele Fucilone e ho deciso di creare questo blog per essere fuori dal coro.

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martedì 15 aprile 2014

Il complotto sul Titanic?



Cari amici ed amiche.

Nella notte tra il 14 ed il 15 aprile 1912 affondò il transatlantico "Titanic".
Sappiamo tutti come affondò.
Alle ore 23.40, la nave entrò in collisione con un iceberg a largo del Golfo di Terranova, all'altezza del Canada.
Strisciando la fiancata destra, la nave si procurò una serie di squarci che fecero allagare un locale caldaia, le tre stive ed il gavone di prua.
Nonostante si fossero alzate le paratie, i locali allagati erano cinque e con cinque compartimenti allagati la nave sarebbe affondata, come disse l'architetto navale Thomas Andrews.
Così avvenne.
Dopo due ore, la nave aveva imbarcato acqua e la prua iniziò ad inabissarsi.
L'acqua iniziò ad entrare nello scalone "B" (quello con il candeliere che è il simbolo di questo blog) e da lì iniziò a salire.
Alle ore 2.15, la prua si inabissò ed il fumaiolo della prima sala macchine si piegò e cadde.
La grande cupola di vetro dello scalone "A" andò in frantumi.
Alle ore 2.20, la prua fu sommersa e la poppa si alzò ad un angolo di 30°.
Il secondo fumaiolo si staccò.
Le luci della nave si spensero.
Il peso della poppa fece leva e la nave si spezzò in due tronconi.
La poppa tornò in piano per un po' e la prua si staccò affondando.
La poppa si inclinò fino ad arrivare ad un angolo di 90°,  affondando.
Morirono 1.518 persone.
Ora, per alcuni pare che tutto ciò sia stato frutto di un complotto.
Sul blog "Scienza marcia e la menzogna globale" è comparso un articolo intitolato "Il Titanic ha inabissato il segreto della Federal Reserve".
L'articolo inizia in questo modo:

"Il 14 Aprile del 1912 affonda il Titanic, tra i ghiacci e nelle nebbie di un mistero che nessuno ha mai osato raccontare, se non tra le righe di una romantica storia d’amore in grande stile hollywoodiano. In una notte senza luna si è in realtà consumata una storia che è stata scritta 14 anni prima da Morgan Robertson, precisamente nel 1898, in un libro in cui si narra l’affondamento di un transatlantico che si scontra contro un iceberg. Il suo primo nome era “Futility”, cambiato poi in “The wreck of Titan”, e descrive con dovizia di particolare una nave in tutto e per tutto simile al Titanic, sia come peso che come capacità, come lunghezza e struttura interna, destinato ad affondare nella stessa data, alla sua prima traversata, mietendo centinaia di vittime ad eccezione dei pochi a cui erano destinate la scialuppe di salvataggio.

La storia è molto più assurda di quanto si pensi, perché se per molto tempo si è parlato di una vera truffa alle compagnie di assicurazione messa in piedi dai costruttori del Titanic, oggi possiamo dire che questo disastro si intreccia con il segreto della Federal Reserve. Il Titanic doveva affondare perché con esso sarebbe andato negli abissi anche il segreto della Federal Reserve e coloro che avrebbero voluto impedire che i Banchieri si riunissero per appropriarsi del sistema monetario e soggiogare gli Stati nazionali.


Facciamo dunque qualche passo indietro, e torniamo al 1910, quando sette uomini, i Banchieri più potenti del mondo, si incontrarono sull’Isola di Jekyll per progettare la costituzione della Federal Reserve Bank. Nelson Aldrich e Frank Valderclip rappresentavano l’impero finanziario dei Rockefeller, Enric Davidson, Charles Norton e Benjamin Strong rappresentavano J.P. Morgan, Paul Warberg rappresentava i Rothschilds, la dinastia Tecnica bancaria dell'Europa, che erano anche gli agenti tecnici bancari del Vaticano in quanto gestivano la ricchezza della Chiesa Cattolica.
I Morgan, i Rothschilds ed i Rockefeller erano delle famiglie tra di loro concorrenti ma si accordarono per costruire il cartello tecnico bancario e nazionale definito il Sistema della Federal Reserve, adescano con una tale facilità e con i soldi facili gli uomini allora al governo. Volevano infatti creare il cartello sull’emissione di moneta, come carte valori rilasciate a fronte del deposito di oro e argento, estendendo alle riserve auree nazionali ciò che già facevano privatamente in quanto banchieri e finanziatori delle grandi compagnie industriali. Successivamente si sarebbero impadroniti di questi depositi annullando la convertibilità e mettendo in circolazione moneta che non avesse una reale riserva alla base
."

e continua così:

"Il 14 Aprile 1912 il Titanic colpì un iceberg, e nel dicembre del 1913, il Sistema della Federal Reserve venne istituito dal governo degli Stati Uniti come sistema monetario ufficiale.Nella storia che vi abbiamo descritto potrete leggere ciò che è il nostro presente, perché l’11 Settembre è il nostro Titanic, è il nostro evento traumatico che porterà a cambiare sistema economico. La verità è stata tuttavia occultata e poi romanzata in un delirio di amore e di scenografia, per impedire che venisse sdoganata, che venisse rimessa in discussione dinanzi all’opinione pubblica. Noi ricorderemo per sempre un film, un libro e degli attori, non arrivando più a leggere il mistero delle guerre e il segreto della scienza del sistema, del nostro concetto di vita.". 


Siamo alle solite!
Accade una tragedia e ci sono quelli che tirano in ballo i banchieri, la massoneria e gli ebrei.
Si raccontò, per esempio, che il capitano della nave, Edward John Smith, fosse un massone e che fosse andato a sbattere contro l'iceberg di proposito, perché ricevette l'ordine di farlo.
Anche un capitano esperto come lui avrebbe potuto sbagliare e sbagliò.
Si raccontano le solite storielle del complotto giudaico-massonico, storielle che fecero molti morti innocenti.
Basti pensare alla Shoah e a ciò che accadde prima.
In primo luogo, quando si complotta per distruggere certe persone, si fa sembrare la cosa un incidente ma si colpiscono le persone da distruggere.
Non fu il caso del "Titanic".
In secondo luogo, non si può dire che una cosa sia avvenuta per un complotto, basandosi in modo arbitrario su coincidenze di date e di eventi.
Queste teorie del complotto avvelenano il clima.
Qui sotto potrete vedere l'intero film "Titanic" del 1997, quelle di James Cameron.
Cordiali saluti.




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Ringrazio un caro amico di questa foto.