Negli ultimi anni, dall'autunno del 2011, la politica estera italiana è peggiorata molto.
Vi porto alcuni esempi di questo peggioramento.
Il 15 febbraio 2012, a largo della costa dell'Stato indiano del Kerala vi è stato un incidente.
La nave petroliera battente bandiera italiana "Enrica Lexie" stava trasferendo del petrolio a Gibuti ed era protetta da marò, soldati del Reggimento San Marco.
Poco distante vi era un peschereccio indiano.
Credendoli pirati, i marò hanno sparato contro i membri dell'equipaggio del peschereccio, uccidendoli.
Qui è scoppiato il caso in cui sono stati coinvolti i marò Salvatore Girone e Massimiliano Latorre.
Dopo una lunga trattativa tra governi, il 20 dicembre 2012, la Corte suprema del Kerala ha concesso due settimane di permesso per le feste natalizie.
A questo punto, l'Italia avrebbe dovuto esigere che il processo si facesse qui da noi, poiché la nave era italiana.
Invece, forse temendo per qualche affare, il Governo presieduto da Mario Monti ha rispedito i marò in India, esponendoli al rischio di pena di morte.
Il Paese che fu la culla del diritto si è piegato ad un altro Paese in cui ci sono stupri ed altri gravi reati.
Il 30 novembre 2012, l'UNESCO ha fatto votare il riconoscimento della Palestina, contro il volere di Israele.
L'Italia, che in passato è stata una grandissima amica di Israele, ha votato a favore del riconoscimento della Palestina, mettendosi contro Israele.
Nel 2013 (con il Governo presieduto da Enrico Letta) si è deciso di fare dei tagli.
Purtroppo, anziché tagliare i pubblici uffici qui in Italia, il Governo ha deciso di tagliare le ambasciate.
E' il caso, per esempio, dell'Ambasciata Italiana a Santo Domingo.
Il Governo presieduto da Matteo Renzi sta portando avanti questa iniziativa assurda.
In pratica, per il Governo, gli italiani all'estero non esistono.
Siamo alla follia.
Questi sono solo alcuni degli esempi eclatanti della pessima politica estera italiana di questi anni.
Cordiali saluti.
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