Leggete l'articolo de "Il Giornale" che è intitolato "La frase del Cav sui lager scatena pure l'ira di Juncker: "Berlusconi si scusi"".
Il presidente Berlusconi ha detto che per i tedeschi non c'erano i lager nazisti a casa loro.
Ciò ha generato un vespaio di polemiche.
Il candidato alla presidenza della Commissione Europea Jean-Claude Juncker (Partito Popolare Europeo) ha detto: "Berlusconi ritiri immediatamente le sue dichiarazioni sulla Germania e si scusi con i sopravvissuti dell’Olocausto e con i cittadini tedeschi, l’Italia è una grande nazione ma anche la Germania è una grande nazione.".
L'altro candidato Martin Schulz (Partito Socialista Europeo) ha detto: "Berlusconi è sinonimo di odio".
Forza Italia ha replicato: "Le dichiarazioni di Juncker sono esse sì incresciose, e purtroppo figlie di un triste calcolo elettorale: la paura cioè di perdere i voti della Merkel. Altro che scusarsi con tedeschi ed ebrei. Berlusconi non ha affatto scherzato sull’Olocausto, né accusato a vanvera un popolo che stimiamo e amiamo, ma ha dato voce a un timore serio e realistico dell’opinione pubblica non solo italiana, oggi i leader tedeschi, al di là delle dichiarazioni di facciata, tendono per la loro personale ambizione, a rimuovere la memoria di quel che le pulsioni nazionalistiche ed egemoniche della Germania hanno storicamente sempre causato in Europa: e cioè invasioni, guerre e lutti".
Forza Italia ha ragione.
Che la Germania abbia sempre avuto mire egemoniche è vero.
La storia lo dice.
Purtroppo, i politici tedeschi tendono a rimuovere tutto ciò.
La storia parla delle guerre scaturite dalle mire egemoniche della Germania.
Che Junker abbia paura di perdere i voti della Cancelliera tedesca Angela Merkel è vero.
Riguardo a Schulz, sappiamo tutti del suo livore ideologico contro il presidente Berlusconi.
Inoltre, riguardo ai lager, ricordo che molti tedeschi non sapevano dei lager nazisti.
Infatti, quando liberarono i prigionieri, gli alleati fecero fare dei filmati che mostrarono le condizioni orribili in cui essi vivevano, per fare vedere ai Tedeschi gli orrori compiuti dai loro governanti.
Purtroppo, tanto in Italia quanto in Europa abbiamo tanti spalatori di letame, persone pronte ad infangare chi non va a loro a genio.
Cordiali saluti.
Nessun commento:
Posta un commento