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Una voce libera per tutti. Sono Antonio Gabriele Fucilone e ho deciso di creare questo blog per essere fuori dal coro.

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Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino

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martedì 29 aprile 2014

Ma dove stiamo andando?

Cari amici ed amiche.

L'amico e collaboratore Angelo Fazio mi ha segnalato l'articolo del quotidiano "Tempi.it" che è intitolato "Inghilterra. Legge un libro di Winston Churchill in pubblico, politico britannico arrestato per razzismo islamofobo".
In primo luogo, ringrazio Angelo, un collaboratore ed amico fantastico.
Un politico britannico di Winchester, nello Hampshire, è stato arrestato perché accusato di odio razziale.
Il reato?
Per i giudici, il reato di cui è accusato è l'avere letto un'arringa di Winston Churchill che nel 1899 criticava l'Islam.
Il politico in questione è Paul Weston, un politico candidato alle elezioni europee per il partito Liberty GB.
Weston aveva attirato la folla di una piazza leggendo ad alta voce con un megafono brani di The River War di Churchill, resoconto della sua esperienza bellica in Sudan. Un membro del pubblico che ascoltava l’arringa, sentendosi offeso dalle parole del premio nobel per la letteratura del 1953, ha chiamato la polizia. Gli agenti hanno arrestato Weston a metà discorso, per non aver rispettato la loro richiesta di abbandonare la piazza e per molestie religiose e razziali.
Ora, in quell'arringa, Churchill "attaccava fatto che nel diritto maomettano ogni donna deve appartenere all'uomo come sua proprietà assoluta sia essa bambina, moglie o concubina". 
Inoltre, Churchill scrisse anche che non ci poteva essere l'estinzione della schiavitù tra gli uomini fino a quando la fede islamica non cesserà di essere una grande potenza tra gli uomini.
Ora, sembra quasi che in Europa criticare l'Islam sia diventato un reato.
Si insulta la Chiesa cattolica, si insulta la religione cristiana e si insulta l'Ebraismo e nessuno dice niente.
Invece, appena si critica l'Islam (senza insultarlo) ecco che scoppia in finimondo.
Siamo alla follia pura!
Ci tolgono i crocifissi e vogliono toglierci la "Divina Commedia" di Dante Alighieri perché "offendono l'Islam".
Invece, ci sono personaggi dell'Islam che si permettono di dire ogni cosa contro di noi e nessuno può replicare.
Dove stiamo andando?
Cordiali saluti. 

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