Leggete l'articolo de "Il Tempo" che è intitolato "Sui marò l'ennesima gaffe di Marino".
In occasione del Natale di Roma, nel Consiglio Comunale di Roma, era stata approvata all'unanimità una mozione del consigliere comunale di Forza Italia Giordano Tredicine che impegnava il Sindaco Ignazio Marino ad accendere il Colosseo per i due marò Salvatore Girone e Massimiliano Latorre che sono ingiustamente prigionieri in India.
In un primo tempo, Marino non ha mantenuto gli impegni ed il Colosseo non è stato illuminato.
Il Capo dell'Ufficio Stampa del Comune di Roma Marco Girella ha detto: "No, il Colosseo non lo accendiamo più. Il ministero degli Esteri ci ha chiesto di non farlo. Sapete, in India ci sono le elezioni... C’è il timore che un gesto del genere possa compromettere i rapporti con Nuova Delhi...".
Il Ministero degli Esteri ha smentito Comune di Roma.
C'è stato un tira e molla e solo alla fine il Colosseo è stato illuminato.
E' evidente che certe parti politiche usino due pesi e due misure.
Quando si tratta di attivisti a loro vicini, esse si muovono e fanno di tutto.
Per gli altri, esse ne fregano.
Il Colosseo è stato illuminato ma la credibilità del Campidoglio è ridotta al lumicino.
Cordiali saluti.
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