Questa è la mia lettera al direttore de "La Gazzetta di Mantova" che è stata pubblicata oggi:
"Egregio signor direttore,
un'opera inutile nel territorio mantovano e del Comune di Roncoferraro è il porto fluviale di Governolo.
Questo porto avrebbe dovuto essere un importante snodo idroviario mantovano e invece è praticamente inattivo.
Gli indotti sono pochi, sono pochi i guadagni e la circolazione di merci è al di sotto delle attese.
Perché vi è questa situazione?
La motivazione è semplice: esiste già un porto analogo a Valdaro, vicino a Mantova.
Questo porto è più grande e dista sette chilometri da Governolo.
Il porto di Valdaro è vicino alla zona industriale di Mantova, alla stessa città e all'Autostrada A22 Brennero-Modena e ha un collegamento ferroviario, cosa che il porto di Governolo non ha.
Il porto di Valdaro funziona e serve mentre quello di Governolo no.
Visto che c'è già un porto ben funzionante a Valdaro a che serve il porto di Governolo?
Il porto di Governolo sarebbe servito a qualcosa se non ci fosse stato quello di Valdaro.
Anzi, esso sarebbe stato molto importante.
Per realizzare quest'opera sono stati impiegati ben 1.334 .000 di Euro, di cui 534.000 ottenuti dalla Regione Lombardia e 800.000 ottenuti con un finanziamento da rimborsare con un mutuo ventennale di 40.000 Euro all'anno.
Dal 2008, le entrate generate dall'utilizzo del porto sono pari a 52.000 Euro annui contro un costo di 200.000 Euro.
Il finanziamento verrebbe ripagato in 130 anni.
Questi dati li ho presi da un articolo pubblicato su questo giornale il 21 marzo 2013, l'articolo che è intitolato "Porto di Governolo, l'ACM attacca l'opera: "Spesa inutile"" e in cui aveva parlato il consigliere comunale di Roncoferraro Pierpaolo Piccinini, che fa parte dell'Associazione Civica Mantovana (ACM), compagine politica in cui io non milito.
Anzi, molte mie posizioni sono distanti da quelle dell'ACM.
Un esempio è il caso della TAV (ferrovia ad alta velocità) Lisbona-Kiev, di cui un tratto passerà in Val di Susa e (forse) qui nel Mantovano.
Io sono favorevole a grosse opere, come la TAV Lisbona-Kiev ( sarei ben contento se essa passasse qui nel Mantovano, visti gli indotti che può creare), l'asse autostradale Cremona-Mantova o la Ti-Bre, l'asse autostradale Tirreno-Brennero, che collegherà l'Autostrada A22 Brennero-Modena all'Autostrada A15 Parma-La Spezia, oppure (andando fuori dalla nostra provincia) la Variante di Valico del tratto Bologna-Firenze dell'Autostrada A1 Milano-Napoli.
Trovo, invece, che il porto di Governolo non abbia alcun senso, vista la presenza di quello di Valdaro che tra l'altro si trova a soli 7 chilometri.
Per esempio, invece di fare il porto a Governolo non si sarebbe potuto potenziare l'attracco di Sacchetta, quello che si trova sul Po, vicino a Sustinente?
Invece di fare il porto di Governolo, non si sarebbe potuto realizzare uno svincolo autostradale a Valdaro, così da collegare l'Autostrada A22 alla zona industriale e al porto?
Invece di fare il porto di Governolo, non si sarebbe potuto mettere a posto il tratto Roncoferraro-Nosedole della Strada Provinciale 30?
Anziché caldeggiare la realizzazione del porto di Governolo, l'amministrazione comunale di Roncoferraro non avrebbe potuto puntare su una di queste opere alternative che ho citato, magari lavorando insieme ai Comuni vicini?
Basti pensare (per esempio) alla costruzione di uno svincolo che avrebbe collegato l'Autostrada A22 al porto di Valdaro e a tutta la zona industriale di Mantova.
Lo si sarebbe potuto a fare all'altezza di Castelletto Borgo, un centro abitato che è frazione dei Comuni di Mantova e Roncoferraro.
Il Comune di Roncoferraro sarebbe stato uno stakholder.
Il porto di Governolo sembra più un'opera fatta per vanità di un'amministrazione comunale che non per la pubblica utilità.
Basta vederlo (sempre vuoto e praticamente privo di movimento) per capire che esso è come una cattedrale nel deserto.
Cordiali saluti.
Antonio Gabriele Fucilone".
Questa è la versione originale della mia lettera.
La versione pubblicata (per ragioni di spazio) è un po' più corta ma spiega le stesse cose.
Come ho già scritto e detto, io non milito nell'Associazione Civica Mantovana.
Certo, la lista che sostengo, "2014 Volta Pagina", è costituita anche dall'Associazione Civica Mantovana.
Tale movimento politico esprime anche il candidato sindaco Mario Rigoni.
Tuttavia, qualora dovesse essere eletto, io non sosterrei Rigoni e l'ACM in certe scelte, come quella di essere vicini ai No TAV.
Io sono favorevole alla TAV, ferrovia ad alta velocità, come sono favorevole al Ti-Bre, il corridoio autostradale Tirreno-Brennero.
L'ACM è contraria?
Non mi interessa.
Per dirne un'altra, per esempio, se Rigoni volesse dedicare una giornata alla Palestina, io non lo sosterrei, essendo io un sionista dichiarato.
L'ACM la pensa in modo diverso dal mio?
Non mi importa.
Le mie idee sono note.
Io sono di centrodestra, un liberista sul piano economico, un conservatore (cattolico) sul piano dei valori fondanti e (come ho già detto) sono anche sionista.
Poiché non sono in lista, credo di potere dire queste cose senza mettere a rischio il risultato della lista stessa.
Dico ciò con il massimo rispetto per tutti ma voglio ribadire la mia coerenza.
Io sosterrò la lista per ciò che riguarda il Comune di Roncoferraro.
Ora, sulla questione del porto di Governolo, l'ACM ha ragione.
Il porto di Governolo è praticamente chiuso ed è inattivo.
Non produce grandi indotti.
Esso è costato ben 1.334.000 di Euro e questo debito sarà estinto dal Comune di Roncoferraro in 130 anni.
Quante generazioni di roncoferraresi dovranno passare prima che questo debito si estingua?
Forse, 130 potrebbero non bastare, dato che quel porto è praticamente inattivo.
Il porto di Governolo non ha senso poiché vi è quello di Valdaro, vicino a Mantova.
Il porto di Valdaro è più grande e ha un collegamento ferroviario, cosa che il porto di Governolo non ha.
Non si sarebbe potuto puntare sul porto di Valdaro e creare uno svincolo dell'Autostrada A22 Brennero-Modena all'altezza di Castelletto Borgo, così da realizzare il collegamento tra la medesima autostrada, il porto di Valdaro e la zona industriale di Mantova?
Il Comune di Roncoferraro sarebbe stato uno stakholder ed avrebbe potuto dire la sua.
Invece, il Comune ha scelto di fare realizzare quell'inutile porto...e Pantalone paga!
Cordiali saluti.
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