Presentazione

Presentazione
Una voce libera per tutti. Sono Antonio Gabriele Fucilone e ho deciso di creare questo blog per essere fuori dal coro.

Il mio libro sul Covid

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

lunedì 7 aprile 2014

I fantasmi di Gradara

Cari amici ed amiche.

Amor, ch’al cor gentile ratto s’apprende,
prese costui della bella persona
che mi fu tolta; e ‘l modo ancor m’offende.



Amor, ch’ha nullo amato amar perdona,
mi prese del costui piacer sì forte
,
che, come vedi, ancor non m’abbandona.

Questi sono i versi del Canto della Divina Commedia di Dante Alighieri, quelli che parlano di una coppia di innamorati veramente disgraziata, Paolo e Francesca.
Paolo e Francesca.
Questa coppia fu davvero disgraziata.
Francesca (1259/1260-1285) era figlia del signore di Ravenna Guido da Polenta.
Ella venne data in sposa a Gianciotto Malatesta (1240/1244-1304) che era il signore di Rimini.
Gianciotto era un quarantenne ed era brutto e sciancato mentre Francesca aveva tra i venti ed i venticinque anni.
I due si sposarono per procura.
Gianciotto fu rappresentato dal fratello Paolo (1246-1285).
Qui ci fu il colpo di scena: Francesca si innamorò di Paolo e lui ricambiò.
Gianciotto scoprì questa relazione extra-coniugale.
Arso dalla gelosia, egli fece uccidere la moglie ed il fratello.
Questa storia si consumò nel Castello di Gradara, in Provincia di Pesaro-Urbino.
Ancora oggi, nelle notti di plenilunio, pare che nel castello appaia il fantasma di Francesca.
Questo amore va oltre la morte, con la sua scia di violenza e di tristezza.
Da quello che si sa, i fantasmi sono vite spezzate, con il loro amori.
Io visitai il castello.
Non vidi i fantasmi ma la storia mi colpì molto.
A volte, l'amore porta anche il dolore.
Cordiali saluti. 


Nessun commento:

Posta un commento

Translate

Il confinamento Covid non aveva senso, parola del dottor Fauci

Ringrazio l'amico Morris Sonnino di questa foto.