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sabato 5 aprile 2014

Canone RAI? E' iniquo!

Cari amici ed amiche.

Il canone della nostra TV pubblica, la RAI, è iniquo ed anacronistico.
E' iniquo perché esso è una tassa sul possesso di un televisore e non è basato sulla visione dei programmi della TV pubblica.
Addirittura, se una persona disdice il contratto con la RAI, non solo non può vedere i programmi di quest'ultima ma anche quelli delle altre reti.
Questo lede un importante diritto, quello di proprietà, e la libertà di informazione.
Inoltre, il canone RAI è anacronistico.
Non c'è solo la RAI.
Ci sono anche Mediaset, Sky, La 7, Fox ed altre emittenti.
In più c'è anche internet.
Quindi, non avrebbe più senso avere una TV pubblica che, oltre a prendere i soldi dal canone RAI, prende soldi dalle pubblicità.
La RAI o si riforma o si privatizza!
Cordiali saluti.


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