Ne riporto questo stralcio:
"“Stanno vedendo crescere nei reparti forme di Covid severo nei bambini”. Questa l’affermazione di Guido Rasi, ex Ema oggi consulente scientifico del commissario Figliuolo, a In Mezz’Ora, il talk del dopo-pranzo domenicale di Raitre (video). La Stampa ieri ci ha fatto il titolo di apertura: “Covid più severo con i bambini”. Peccato che l’affermazione non sembra essere supportata dai dati presenti nel rapporto dell’ISS diffuso due giorni prima, venerdì 3 dicembre, l’ultimo disponibile. Ci permettiamo, nel nostro piccolo, una breve parentesi di fact-checking.
Il dottor Rasi parte lanciando un’accusa: “Ci aspettiamo un avvio cauto per la campagna vaccinale sui bambini da 5 a 11 anni, perché chi doveva stare zitto non lo ha fatto, chi ha parlato senza avere ancora i dati, o chi ha commentato i numeri senza avere bene l’esperienza di quali siano i numeri giusti per definire un rapporto beneficio-rischio, in questo caso”. Di questi ultimi, dunque, secondo Rasi sarebbe la colpa della cautela dei genitori nel vaccinare i propri figli di età compresa tra 5 e 11 anni".
Il dottor Rasi parte lanciando un’accusa: “Ci aspettiamo un avvio cauto per la campagna vaccinale sui bambini da 5 a 11 anni, perché chi doveva stare zitto non lo ha fatto, chi ha parlato senza avere ancora i dati, o chi ha commentato i numeri senza avere bene l’esperienza di quali siano i numeri giusti per definire un rapporto beneficio-rischio, in questo caso”. Di questi ultimi, dunque, secondo Rasi sarebbe la colpa della cautela dei genitori nel vaccinare i propri figli di età compresa tra 5 e 11 anni".
Oramai, si è capito che qui in Italia la democrazia è morta.
Le voci critiche verso le istituzioni ed il vaccino sono bollate come "fake news" a prescindere da tutto.
Le voci governative sono ritenute verità a prescindere da tutto.
Questo è il dato di fatto e ci dà l'idea del pessimo stato in cui si trova la nostra democrazia.
Anche il presidente del Consiglio Mario Draghi diffonde fake news.
Basti pensare a quando ha detto che "il Green Pass avrebbe assicurato l'incontro solo con persone immuni".
Quella di Draghi è una super fake news!
Anzi, è una supercazzola.
Ragazzi, abbiamo un premier che spara fake news.
Infatti, il Green Pass non assicura di incontrare solo persone immuni perché l'effetto del vaccino dura troppo poco.
Inoltre, il Green Pass non ha alcun fondamento scientifico.
Qualcuno dovrebbe spiegare come mai un non vaccinato che si è fatto il tampone e che è negativo possa salire a bordo di un autobus mentre non può salire su un treno a lunga percorrenza.
Su quale base scientifica si è deciso di fare cose come quella che ho citato?
Oramai, è chiaro che si voglia imporre un pensiero unico.
Dimenticavo, vi è anche un rumor.
Questo rumor dice che il Governo starebbe per rimettere una tassa sul plateatico.
Deve essere ricordato che molti ristoratori hanno predisposto le loro attività per accogliere anche i non vaccinati, nelle verande e all'aperto, con tanto di "funghi" per il riscaldamento.
Se il Governo rimettesse la tassa sul plateatico per questi ristoratori sarebbe un disastro.
Oramai, è chiaro che questo Governo non sia solo nemico del piccolo imprenditore ma anche della libertà.
C'è un'emergenza democratica.
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