Codesto screenshot ed è RepTv.In Cina, si è deciso di mettere la gogna al collo di coloro che sono reputati "colpevoli" di avere violato le norme anti-Covid.
Sembra che qui in Italia vi sia questo stesso andazzo.
Dal 10 gennaio, ci sarà il lockdown per i non vaccinati.
A questo punto, mi pongo questa domanda: lo Stato non avrebbe agito in maniera più corretta se avesse messo l'obbligo vaccinale da subito, con assunzione di responsabilità?
Invece, si è reso di fatto obbligatorio un vaccino che di diritto non sarebbe stato, con un Green Pass che non ha un fondamento scientifico.
Oramai, anche gli stessi sostenitori di tale provvedimento disgraziato dicono che il Green Pass non ferma i contagi ma serve ad obbligare la gente a vaccinarsi.
Questo ha tutta l'aria di un ricatto.
Dunque, si può dire che la deriva cinese sia in atto.
L'Italia sta smantellando la democrazia in favore di una sorta di autoritarismo.
Una persona dovrà vaccinarsi per poter stare in società.
Se non lo facesse sarebbe esclusa dalla società.
Questo obbrobrio ha un nome: segregazione.
Non prendiamoci in giro.
Uno Stato di diritto ricorre alla giustizia (nei casi nei quali essa serve) e non alla vendetta.
Uno Stato che ricorre alla vendetta, togliendo i diritti, non è uno Stato di diritto.
Questo è il dato di fatto.
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