Ringrazio l'amico Morris Sonnino della pagina di "Libero" con un articolo molto interessante di Andrea Morigi che parla dell'invito fatto dall'ex-presidente della Camera Laura Boldrini, oggi deputata del Partito Democratico e presidente del Comitato permanente sui diritti umani nel mondo, di un terrorista palestinese. Ora, qui vi è un problema molto serio.
La sinistra è fortemente ostile ad Israele.
Questo è certamente risaputo, come dimostrano anche le posizioni del presidente eletto del Cile Gabriel Boric, comunista ed antisionista.
Però, qui si è andati veramente oltre.
Invitare in sede istituzionale dei terroristi palestinesi non è il massimo.
Anzi, è segno di una politica ostile verso Israele.
Gli israeliani fanno bene ad essere indignati.
Qui si rischia l'incidente diplomatico.
I terroristi debbono essere condannati e non invitati a parlare nelle sedi istituzionali.
La sinistra si dovrebbe fare un esame di coscienza.
Piange per gli ebrei morti nella Shoah ma sono contro quelli vivi che difendono il loro Paese.
Dunque, quelle degli esponenti di sinistra sono lacrime di coccodrillo e di comodo.
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