Un articolo di Giovanni Sallusti su "Libero" parla della degenerazione del nostro mondo culturale. La filosofa di sinistra Michela Marzano ha detto di non avere concepito figli perché suo nonno era fascista ed aveva paura di "trasmettere qualcosa".
Oramai, siamo alla follia.
Siamo passati dal vaccino contro il Covid trasformato in un fatto etico al fascismo genetico.
Ora, dico la mia.
Mio nonno aveva simpatie fasciste ma io scelsi un'altra strada, strada che percorro ancora oggi.
Io sono filo-americano, anglofilo, sostenitore di Israele e liberal-conservatore.
Sono anti-statalista.
La sinistra si è reinventata la scienza.
Evidentemente, la sinistra vuole mettere i dogmi dappertutto.
Non credendo in Dio, la sinistra vuole reinventarsi una sua "religione".
Così, sta trasformando la scienza in religione.
Questo è veramente pericoloso.
Siamo alla follia.
Purtroppo, la nostra cultura è in declino.
Stamane, ho scritto l'"'italiano medio non legge i giornali stranieri.
Essendo informato male e stando nell'ignoranza, intesa come mancanza di informazione , l'italiano medio è ricattabile".
Essendo informato male e stando nell'ignoranza, intesa come mancanza di informazione , l'italiano medio è ricattabile".
Questo è il senso delle mie parole.
Il nostro mondo culturale è in serio declino.
La scienza è stata umiliata, per esempio, dandole attributi che non ha.
La questione del vaccino contro il Covid ne è la dimostrazione.
Il vaccino ha delle criticità ma sembra che dirlo sia diventato un'eresia.
Eppure, ci sono delle ricerche che lo dimostrano.
Ora, la filosofa Marzano si è inventata il "fascismo genetico".
Magari, qualcuno le darà credito.
Ironicamente, mi viene da dire che se dovessi trovare la donna giusta ed avere dei figli non sarebbe automatica la trasmissione del fantomatico "gene fascista".
Basti studiare la trasmissione del gene dell'emofilia.
Se la mia ipotetica moglie fosse non fascista come me...i nostri ipotetici figli sarebbero non fascisti.
Ora, torno serio.
Il buon Dio diede uno strumento a ciascuno di noi.
Lo strumento è la testa.
La testa deve essere usata e non è un ornamento posizionato sul collo.
Chi è capace di intendere...intenda.
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