Ringrazio l'amico Morris Sonnino che mi ha portato all'attenzione la pagina del quotidiano "La Verità" che parla del "tormentone" del momento.Le tre virus-star, gli "esperti" Andrea Crisanti, Matteo Bassetti e Fabrizio Pregliasco, hanno fatto un video nel quale si sono messi a cantare una canzone di Natale molto nota, "Jingle Bells", con le parole di pubblicità ai vaccini.
Questi esperti hanno perso il senso del pudore e quello della vergogna.
La cosa che mi fa più arrabbiare è il fatto che questi personaggi abbiano squalificato il buon nome della scienza.
Personaggi del genere, che oltretutto cambiano idea ad ogni folata di vento, hanno mandato in vacca il buon nome della scienza e la comunità scientifica dovrebbe espellerli e mandarli a raccogliere le patate.
Questi "esperti" si comportano più da teleimbonitori che da uomini di scienza.
Ora, che questi vaccini (ad eccezione del NovaVax che è stato appena approvato dall'EMA) abbiano delle pecche è vero.
Perché si dovrebbe nascondere una cosa del genere?
Perché si deve dire la bugia secondo la quale il Green Pass garantirebbe la possibilità di incontrare solo persone senza il Covid?
Oramai, la bugia del "siero miracoloso" non regge più.
Gli attuali vaccini non funzionano bene (perché la loro copertura non è sufficientemente lunga nel tempo) e ha problemi di reazioni avverse.
Questi sono dati di fatto.
Un uomo di scienza serio si pone delle domande, invece di fare i filmatini con le canzoncine promozionali.
Oltretutto, hanno anche rovinato una bella canzone natalizia.
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